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Codice Civile
Codice Penale

Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Convivenza more uxorio, estromissione violenta

La convivenza more uxorio, quale formazione sociale che da vita ad un autentico consorzio familiare, determina, sulla casa di abitazione ove si svolge e si attua il programma di vita comune, un potere di fatto basato su di un interesse proprio del convivente ben diverso da quello derivante da ragioni di mera ospitalità, tale da assumere i connotati tipici di una detenzione qualificata, che ha titolo in un negozio giuridico di tipo familiare. Ne consegue che l’estromissione violenta o clandestina dall’unità abitativa, compiuta dal convivente proprietario in danno del convivente non proprietario, legittima quest’ultimo alla tutela possessoria, consentendogli di esperire l’azione di spoglio.

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Equa riparazione, incompetenza del giudice adito

In materia di equa riparazione ai sensi della legge n. 89/01, anche dopo le modifiche apportate dal D. L. 83/12, convertito in legge n. 134/12, la competenza del giudice adito costituisce presupposto processuale e non già requisito di ammissibilità della domanda.

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Video sorveglianza all’interno di attività commerciale

Il titolare di un’attività commerciale può procedere alla videosorveglianza del proprio locale, ma tale attività integra un trattamento di dati personali ai sensi dell’art.

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Azione revocatoria, ipoteche sull’immobile trasferito

La presenza di ipoteche sull’immobile trasferito con l’atto oggetto di revoca non esclude di per sé il requisito del pregiudizio del trasferimento stesso per il creditore chirografario procedente ex art. 09, va osservato come nemmeno quest’ultima decisione si esprima in termini assoluti – di meccanico venir meno dell’eventus damni per il solo fatto dell’iscrizione di ipoteche sul bene alienato – bensì meramente relativi, e di adattamento alla fattispecie concreta.

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Giudice di Pace, proscioglimento, estinzione del reato

In tema di competenza del giudice di pace non sussiste l’interesse per la parte civile ad impugnare la sentenza dichiarativa dell’estinzione del reato ai sensi dell’art.

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Pubblicazione dell'immagine di una persona

Con riferimento alla divulgazione della foto tessera di una persona sottoposta a misura restrittiva della libertà personale, l’accertamento della legittimità della pubblicazione dell’immagine di una persona senza o contro il consenso dell’interessato è un’indagine che va condotta caso per caso, nel rispetto sia dei parametri del diritto di cronaca e dell’essenzialità della diffusione della notizia, sia dei parametri specifici fissati dall’art. 8 del Codice deontologico, a presidio della tutela della dignità umana.

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Giornale on line, sequestro preventivo

La testata giornalistica telematica, in quanto assimilabile funzionalmente a quella tradizionale, rientra nel concetto ampio di stampa e soggiace alla normativa, di rango costituzionale e di livello ordinario, che disciplina l’attività di informazione professionale diretta al pubblico.

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Documenti fase monitoria, produzione in appello

52 della legge 26 novembre 1990, n. 353, con decorrenza 30 aprile 1995), deve essere interpretato nel senso che, i documenti allegati alla richiesta di decreto ingiuntivo, anche qualora non siano stati nuovamente prodotti nella fase di opposizione, non possono essere considerati nuovi e pertanto, se allegati all’atto di appello contro la sentenza che ha definito il giudizio di primo grado, devono essere ritenuti ammissibili. Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 14475 del 10/07/2015

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Detenzione illegale di arma comune da sparo

Sicché, di converso, se un fatto non è di lieve entità non deve considerarsi di particolare tenuità.

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Società che esercita attività professionale, prescrizione

La prescrizione presuntiva triennale del diritto dei professionisti, per il compenso dell’opera prestata e per il rimborso delle spese correlative (art. 2956 n. 2 c. c. ), trova la sua giustificazione nella particolare natura del rapporto di prestazione d’opera intellettuale dal quale, secondo la valutazione del legislatore del 1942, derivano obbligazioni il cui adempimento suole avvenire senza dilazione, o comunque, in tempi brevi, e senza il rilascio di quietanza scritta.

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Risarcimento danni, diritto della concorrenza

L’efficacia diretta della norme (comunitarie e nazionali) a tutela della concorrenza è garantita mediante strumenti omogenei di public e private enforcement: nell’ambito di questi ultimi, il diritto al risarcimento previsto dal diritto dell’Unione per i danni derivanti dalle violazioni del diritto della concorrenza dell’Unione e nazionale richiede che ciascuno Stato membro disponga di norme procedurali che garantiscano l’effettivo esercizio di tale diritto. CE n. 1/2003) e, soprattutto, di consulenza tecnica d’ufficio, per l’esercizio, anche d’ufficio, dei poteri di indagine, acquisizione e valutazione di dati e informazioni utili per ricostruire la fattispecie anticoncorrenziale denunciata, nel rispetto del principio del contraddittorio e fermo restando l’onere della parte che agisce in giudizio (vedi l’art.

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Testamento olografo, accertamento della provenienza

La parte che contesti l’autenticità del testamento olografo deve proporre domanda di accertamento negativo della provenienza della scrittura, e l’onere della relativa prova, secondo i principi generali dettati in tema di accertamento negativo, grava sulla parte stessa.

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Risarcimento diretto, il problema delle spese legali

In tema di danni consistiti in spese erogate a professionisti di cui il danneggiato si sia avvalso per ottenere il risarcimento del danno, quel che rileva ai fini della risarcibilità è unicamente la sussistenza di un valido e diretto nesso causale tra il sinistro e la spesa. 9, comma 2, d. p. r. 254/2006, se inteso nel senso che esso vieta tout court la risarcibilità del danno consistito nell’erogazione di spese legali, deve essere ritenuto nullo per contrasto con l’art.

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Illecito commesso dal lavoratore, falso profilo Facebook

Né può dirsi che la creazione del falso profilo facebook costituisca, di per sé, violazione dei principi di buona fede e correttezza nell’esecuzione del rapporto di lavoro, attenendo ad una mera modalità di accertamento dell’illecito commesso  dal lavoratore, non invasiva né induttiva all’infrazione, avendo funzionato come mera occasione o sollecitazione cui il lavoratore ha prontamente e consapevolmente aderito. 27 novembre 2012, n. 48279), i cui risultati sono senz’altro utilizzabili in sede di formazione del convincimento del giudice (cfr.

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Omesso versamento delle ritenute previdenziali

Delitto previsto dal d.l. n. 463/83 che punisce l’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali non può ritenersi abrogato.

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Fallimento, azione di responsabilità, scritture contabili

Nell’azione di responsabilità promossa dal curatore del fallimento di una società di capitali nei confronti dell’amministratore della stessa, l’individuazione e la liquidazione del danno risarcibile deve essere operata avendo riguardo agli specifici inadempimenti dell’amministratore, che l’attore ha l’onere di allegare, onde possa essere verificata l’esistenza di un rapporto di causalità tra tali inadempimenti ed il danno di cui si pretende il risarcimento.

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Opposizione alla richiesta di archiviazione

Il provvedimento con il quale il G. i. p. indica ulteriori indagini che ritenga necessarie è atto funzionale allo sviluppo del procedimento, per il quale nessuna impugnazione risulta prevista, ma l’inosservanza delle forme prescritte dall’art. 127, comma 5, c. p. p. , non ha certo inteso escludere il ricorso per cassazione avverso gli altri due tipi di provvedimenti adottabili nell’udienza camerale.

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Assegno divorzile, esonero definitivo da ogni obbligo

L’espressione famiglia di fatto non consiste soltanto nel convivere come coniugi, ma indica prima di tutto una famiglia, portatrice di valori di stretta solidarietà, di arricchimento e sviluppo della personalità di ogni componente, e di educazione e istruzione dei figli. In tal senso, si rinviene, seppur indirettamente, nella stessa Carta Costituzionale, una possibile garanzia per la famiglia di fatto, quale formazione sociale di cui si svolge la personalità dell’individuo, ai sensi dell’art.

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Medico convenzionato, responsabilità della ASL

1228 c. c. , del fatto illecito che il medico, con essa convenzionato per l’assistenza medico-generica, abbia commesso in esecuzione della prestazione curativa, ove resa nei limiti in cui la stessa è assicurata e garantita dal S. S. N. in base ai livelli stabiliti secondo la legge.

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Contratto preliminare, preliminare di preliminare

In presenza di contrattazione preliminare relativa a una compravendita immobiliare che sia scandita in due fasi, con la previsione di stipula di un contratto preliminare successiva alla conclusione di un primo accordo, il giudice di merito deve preliminarmente verificare se tale accordo costituisca già esso stesso contratto preliminare valido e suscettibile di conseguire effetti ex art. La violazione di tale accordo, in quanto contraria a buona fede, potrà dar luogo a responsabilità per la mancata conclusione del contratto stipulando, da qualificarsi di natura contrattuale per la rottura del rapporto obbligatorio assunto nella fase precontrattuale.

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