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Codice Civile
Codice Penale

Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Errore del medico e decesso della vittima

In relazione alla sussistenza del nesso di causa tra la condotta contestata ed il verificarsi dell’evento morte, si osserva che riconosciuta l’inosservanza delle disposizioni antinfortunistiche coma causa delle lesioni per il principio dell’equivalenza delle condizioni e quindi dell’efficienza causale di ogni antecedente che abbia contribuito alla produzione dell’evento, il nesso eziologico viene meno solo se è interrotto da un fattore sufficiente a produrre solo l’evento. Inoltre, mentre è possibile escludere il nesso di causa in situazioni di colpa omissiva, nel caso di omissioni di terapie che dovevano essere applicate per impedire le complicanze, l’errore del medico non può prescindere dall’evento che ha fatto sorgere la necessità della prestazione sanitaria, per cui la catena causale resta integra.

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Ordine di demolizione, sentenza applicativa di pena concordata

31, comma 9, del D. P. R. n. 380/2001 è sanzione caratterizzata dalla natura giurisdizionale dell’organo istituzionale al quale il relativo esercizio è attribuito, ma sostanzialmente amministrativa di tipo ablatorio, che il giudice deve disporre anche nella sentenza applicativa di pena concordata tra le parti.

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Lesioni colpose gravi e gravissime derivanti da incidente stradale

La legge 21/2/2006 n. 02, annunziante in rubrica l’adozione di (sole) disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali (ma in realtà contenente anche disposizioni di diversa qualificabilità), contiene, tra l’altro, e sulla materia richiamata, nuova disciplina sanzionatoria, nel segno dell’aggravamento delle sanzioni (artt. 590 c. p. a quella testé richiamata, si desume da un canto che l’intervento del 2006 riguarda anche il Giudice di Pace (inasprendo la pena edittale per le ipotesi, di lesioni personali commesse in violazione delle norme del CdS, rientranti nella sua competenza ai sensi dell’art.

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Reato di riduzione o mantenimento in schiavitù o servitù

Il tratto unificante di tali alternative condotte è evidentemente lo stato di sfruttamento del soggetto passivo, cui tende l’agente, e nell’ambito della quale la violenza, la minaccia, l’inganno, l’abuso di autorità o l’approfittamento di una situazione di inferiorità fisica o psichica costituiscono accidenti, legalmente prestabiliti, dell’azione criminosa. 572 c. p. , essendo irrilevante, stante il principio di consunzione, la diversità dei beni giuridici tutelati dalle due norme.

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Notifica di accertamento parziale, condono tombale

Nel sistema delle norme previste dalla legge n. 413 del 1991 per la definizione agevolata dei periodi di imposta e delle controversie tributarie, la notifica di un accertamento parziale ex art. 38 della legge n. 413 del 1991 il periodo di imposta inciso da detto accertamento, con la conseguente inidoneità allo scopo della eventuale domanda di definizione agevolata che fosse presentata ai sensi del suddetto art.

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Ipotesi di litisconsorzio necessario nel processo tributario

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 1052 del 18 gennaio 2007

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Gestione separata INPS, diritto alla pensione

Il DM n. 282 del 1996 va interpretato, quanto alla sorte dei contributi versati alla Gestione speciale in misura insufficiente alla costituzione colà di autonoma pensione, facendo esclusiva applicazione, in caso di soggetto pensionato in diversa gestione, dell’art. 1 secondo comma dello stesso DM, e quindi con esclusione del diritto alla restituzione, perché i contributi vengono utilizzati per la formazione della pensione supplementare; mentre nel caso di soggetto non pensionato presso diversa gestione, dovrà farsi esclusiva applicazione dell’art.

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Diritto d'autore riguardante il c.d. software

La protezione del diritto d’autore riguardante i programmi per elaboratori (il c. d. software, che rappresenta la sostanza creativa dei programmi informatici), al pari di quello riguardante qualsiasi altra opera, postula il requisito dell’originalità.

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Prova della autosufficienza economica del figlio maggiorenne

L’obbligo dei genitori di concorrere tra loro, secondo le regole dell’art. 11, lettera c, della già citata legge n. 25/1955) percepito nel medesimo rapporto di apprendistato ed, in particolare, dell’adeguatezza di detto trattamento, nel senso esattamente dell’idoneità di quest’ultimo, che pure deve essere proporzionato e sufficiente ai sensi dell’art.

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Opere dell'ingegno protette dal diritto d'autore

E’ opportuno premettere che appare pienamente condivisibile, con riferimento all’elemento materiale della fattispecie delittuosa principale, che le operazioni di download sul server FTP e dallo stesso sui computer delle persone che si collegavano al sito, implica necessariamente la duplicazione del materiale informatico e, più in generale, delle opere dell’ingegno protette dal diritto d’autore oggetto dell’operazione. Tali modifiche non possono essere altrimenti interpretate che quale espressione dello specifico intento del legislatore di modificare la soglia di punibilità della condotta descritta dalla norma, a seconda del prevalere di interessi di salvaguardia del diritto d’autore o di quello contrapposto, afferente alla libera circolazione delle opere dell’ingegno, incidendo direttamente sulla qualificazione del dolo specifico richiesto per la configurazione del reato.

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Contributi dovuti al servizio sanitario nazionale

12, l. 448/2001, va affermata la giurisdizione del giudice tributario, riguardo le controversie afferenti i contributi dovuti al SSN, senza che abbia alcuna rilevanza la natura risalente del credito. Ancor più, sempre con riferimento all’affermata natura del contributo in questione, non può ritenersi violato il principio di ragionevolezza, che secondo la più recente giurisprudenza di queste Sezioni Unite, costituisce l’unico limite possibile alla innegabile tendenza espansiva dell’ambito della giurisdizione tributaria, estesa dal legislatore, per ragioni di connessione in senso ampio, a materie estranee alle imposte e tributi.

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Amministrazione finanziaria e autorità giudiziaria ordinaria

12, comma 2, della legge n. 448/2001, che ha esteso la giurisdizione a tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie, l’amministrazione finanziaria non può essere citata in giudizio dinanzi all’autorità giudiziaria ordinaria per questioni che attengono all’esercizio del potere impositivo.

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E' obbligatorio istituire zone di parcheggio gratuito e libero

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 116 del 9 gennaio 2007

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La revoca della misura della confisca

Vi è un’incompatibilità strutturale tra la revoca ex nunc e la misura della confisca, essendo questa revoca ex nunc ipotizzabile soltanto per le misure di prevenzione di cui è costante l’esecuzione al momento in cui viene avanzata la relativa istanza. In questo caso, l’esistenza delle condizioni per la dichiarazione dell’inefficacia del provvedimento (esecutivo anche nei confronti del terzo non intervenuto) può e deve farsi valere, secondo la pacifica giurisprudenza, mediante il ricorso ad incidente di esecuzione (cfr.

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Professionista che ricopre la carica di amministratore unico

La giurisprudenza di questa Corte (nonché del Consiglio Nazionale Forense) in materia è fermissima nel ritenere che la situazione d’incompatibilità con l’esercizio della professione forense, prevista dall’art. 3, comma 1, r. d. l. 27 novembre 1933, n. 1578, la situazione di incompatibilità all’esercizio della professione forense discende obbiettivamente dalla assunzione di una carica sociale, quale quella di amministratore delegato di una società commerciale, che comporti poteri di gestione e di rappresentanza.

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Indecifrabilità di una sentenza, diritto al contraddittorio

Le Sezioni Unite sono dunque chiamate a valutare se la sentenza redatta con grafia illeggibile sia nulla per mancanza di motivazione ovvero se ogni ipotesi di invalidità debba essere esclusa. 116 c. p. p. , una copia dattiloscritta della sentenza, puntualizzandosi che in tale evenienza il termine per proporre impugnazione decorrerebbe dal rilascio della copia leggibile, per cui non vi sarebbe indebita compressione dei diritti di impugnazione; è stato altresì segnalato che il principio di tassatività impedisce la dichiarazione di una nullità non prevista dalla legge (in particolare dall’art.

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Alloggio al cittadino extracomunitario, reato di favoreggiamento

La giurisprudenza di legittimità ha affermato che l’elemento di distinzione tra il reato di favoreggiamento e quello di cui all’art. La condotta di fornire un alloggio al cittadino extracomunitario può configurare il reato di favoreggiamento qualora dalla stipula del contratto l’imputato intenda trarre un indebito vantaggio dalla condizione di illegalità in cui si trova lo straniero, sempre in relazione a quel particolare rapporto sinallagmatico.

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Tardiva domanda di rinnovo del permesso di soggiorno

Se l’inutile decorso del termine di tolleranza consente pur sempre l’avvio d’ufficio della procedura amministrativa di espulsione dello straniero, la tardiva presentazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno oltre il termine di sessanta giorni dalla sua scadenza, ai sensi dell’art.

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Comunicati delle agenzie di informazione, diffamazione

Le notizie diffuse dalle agenzie d’informazione mediante comunicati o dispacci sono evidentemente destinate alla pubblicazione e rientrano perciò nella nozione di stampa di cui all’art. 595 c. p. , giacché è principio consolidato che deve considerarsi tale ogni mezzo che consenta la diffusione della comunicazione a numerose persone indeterminate.

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Rifiuto di servire cittadini extracomunitari, odio razziale

Il rifiuto di servire, all’interno di un bar, cittadini extracomunitari, in quanto extracomunitari, sostanzia una condotta che esprime un atteggiamento di odio razziale, espressione di adesione alle aberranti dottrine o tendenze che professano l’inferiorità di alcune etnie e, quindi, la superiorità delle altre. La norma penale in questione sanziona un rifiuto qualificato dell’aspetto discriminatorio che lo caratterizza, e, pertanto, non va confusa con la violazione amministrativa di cui all’art.

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