Nelle società prive di consiglio di soreglianza l’assemblea ordinaria: 1) approva il bilancio; 2) nomina gli amministratori,nomina i sindaci e il presidente del collegio sindacale e, quando previsto, il soggetto al quale è demandato il controllo contabile; 3) determina il compenso degli amministratori e dei sindaci se non è stabilito dallo statuto; 4) delibera sulla […]
Nelle società prive di consiglio di soreglianza l’assemblea ordinaria: 1) approva il bilancio; 2) nomina gli amministratori,nomina i sindaci e il presidente del collegio sindacale e, quando previsto, il soggetto al quale è demandato il controllo contabile; 3) determina il compenso degli amministratori e dei sindaci se non è stabilito dallo statuto; 4) delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci; 5) delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla competenza dell’assemblea, nonchè sulle autorizzazioni eventualmente richieste dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori, ferma in ogni caso la responsabilità di questi per gli atti compiuti; 6) approva l’eventuale regolamento dei lavori assembleari.L’assemblea ordinaria devev essere convocata almenouna volta l’anno, entroil termine stabilito dallo statuto e comunque non suèeriore a centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale.Lo statuto può prevedere un maggior termine, comunque non superiore a centottanta giorni, nel caso di società tenute alla relazione del bilancio consolidato ovvero quando lo richiedono particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della società in questi casi gli amministratori segnalano nella relazione prevista dall’articolo 2428 le ragioni della dilazione.
Capo V – Della società per azioni
Sezione VI – Dell’assemblea
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La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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