Possono intervenire all’assemblea gli azionisti cui spetta il diritto di voto. Lo statuto può richiedere il preventivo deposito delle azioni o della relativa certificazione presso la sede sociale o le banche indicate nell’avviso si convenzione, fissando il termine entro il quale debbono essere depositate ed eventualmente prevedendo che non possono essere ritirate prima che l’assemblea […]
Possono intervenire all’assemblea gli azionisti cui spetta il diritto di voto. Lo statuto può richiedere il preventivo deposito delle azioni o della relativa certificazione presso la sede sociale o le banche indicate nell’avviso si convenzione, fissando il termine entro il quale debbono essere depositate ed eventualmente prevedendo che non possono essere ritirate prima che l’assemblea abbia avuto luogo.Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio il termine non può essere superiore a due giorni non festivi e, nei casi previsti dai commi sesto e settimo dell’articolo 2354, il deposito è sostituito da una comunicazione dell’intermediario che tiene i relativi conti. Se le azioi sono nominative, la società provvede all’iscrizione nel libro dei soci di coloro che hanno partecipato all’assemblea o che hanno effettuato il deposito, ovvero che risultino dalla comunicazione dell’intermediario di cui al comma precedente Lo statuto può consentire l’intervento all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione o l’espressione di voto per corrispondenza.Chi esprime il voto per corrispondenza si considera intervenuto nell’assemblea.
Capo V – Della società per azioni
Sezione VI – Dell’assemblea
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La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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