L’ammissione di un nuovo socio è fatta con deliberazione degli amministratori su domanda dell’interessato.La deliberazione di ammissione deve essere comunicata all’interessato e, annotata a cura degli amministratori nel libro dei soci. Il nuovo socio deve versare, oltre all’ìimporto della quota e delle azioni, il soprapprezzo eventualmente deterrminato dall’assemblea in sede di approvazione del bilancio su […]
L’ammissione di un nuovo socio è fatta con deliberazione degli amministratori su domanda dell’interessato.La deliberazione di ammissione deve essere comunicata all’interessato e, annotata a cura degli amministratori nel libro dei soci. Il nuovo socio deve versare, oltre all’ìimporto della quota e delle azioni, il soprapprezzo eventualmente deterrminato dall’assemblea in sede di approvazione del bilancio su proposta degli amministratori. Il consiglio di amministrazione deve entro sessanta giorni, motivare la deliberazione di rigetto della domanda di ammissione e comunicarla agli interessati. Qualora la domanda di ammissione non sia accolta dagli amministratori che l’ha proposta può, entro sessanta giorni, dalla comunicazione del diniego, chiedere che sull’istanza si pronunci l’assemblea, la quale delibra sulle domanda non accolte, se non appositamente convocata, in occasione della sua prossima successiva convocazione. Gli amministratori nella relazione al bilancio illustrano le ragioni delle determinazioni assunte con riguardo all’ammissione dei nuovi soci.
Capo I – Delle società cooperative
Sezione III – Delle quote e delle azioni
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La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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