Nei rapporti d’impiego inerenti all’esercizio dell’impresa, in mancanza di norme corporative o di usi più favorevoli, per quanto concerne il trattamento cui ha diritto l’impiegato nei casi d’infortunio, di malattia, di gravidanza o di puerperio , la durata del periodo feriale , del periodo di preavviso , la misura dell’indennità sostitutiva di questo e l’ammontare […]
Nei rapporti d’impiego inerenti all’esercizio dell’impresa, in mancanza di norme corporative o di usi più favorevoli, per quanto concerne il trattamento cui ha diritto l’impiegato nei casi d’infortunio, di malattia, di gravidanza o di puerperio , la durata del periodo feriale , del periodo di preavviso , la misura dell’indennità sostitutiva di questo e l’ammontare dell’indennità di anzianità in caso di cessazione del rapporto , si applicano le corrispondenti norme del Regio decreto legge 13 novembre 1924, n° 1825, convertito nella legge 18 marzo 1926, n° 562. Le richiamate norme si applicano altresì ai rapporti d’impiego dei dipendenti di enti pubblici anche se non inquadrati sindacalmente, in quanto il rapporto non sia diversamente disciplinato da leggi o regolamenti speciali, nonché ai rapporti d’impiego non inerenti all’esercizio di un’impresa, in quanto non esistano convenzioni od usi più favorevoli al prestatore di lavoro.
Capo I – Disposizioni di attuazione
Sezione V – Disposizione relative al libro V
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La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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