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Codice Civile
Codice Penale

Libro primo – Delle persone e della famiglia

Art. 60 c.c. - Altri casi di dichiarazione di morte presunta

Art. 60 c.c. Oltre che nel caso indicato nell’articolo 58, può essere dichiarata la morte presunta nei casi seguenti: l) quando alcuno è scomparso in operazioni belliche alle quali ha preso parte, sia nei corpi armati, sia al seguito di essi, o alle quali si è comunque trovato presente, senza che si abbiano più notizie […]

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Art. 61 c.c. - Data della morte presunta

Art. 61 c.c. Nei casi previsti dai numeri 1 e 3 dell’articolo precedente, la sentenza determina il giorno e possibilmente l’ora a cui risale la scomparsa nell’operazione bellica o nell’infortunio, e nel caso indicato dal numero 2 il giorno a cui risale l’ultima notizia. Qualora non possa determinarsi l’ora, la morte presunta si ha per […]

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Art. 62 c.c. - Condizioni e forme della dichiarazione di morte presunta

Art. 62 c.c. La dichiarazione di morte presunta nei casi indicati dall’articolo 60 può essere domandata quando non si e potuto procedere agli accertamenti richiesti dalla legge per la compilazione dell’atto di morte. Questa dichiarazione è pronunziata con sentenza del tribunale su istanza del pubblico ministero o di alcuna delle persone indicate nei capoversi dell’articolo […]

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Art. 63 c.c. - Effetti della dichiarazione di morte presunta dell'assente

Art. 63 c.c. Divenuta eseguibile la sentenza indicata nell’articolo 58, coloro che ottennero l’immissione nel possesso temporaneo dei beni dell’assente o i loro successori possono disporre liberamente dei beni. Coloro ai quali fu concesso l’esercizio temporaneo dei diritti o la liberazione temporanea dalle obbligazioni di cui all’articolo 50 conseguono l’esercizio definitivo dei diritti o la […]

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Art. 64 c.c. - Immissione nel possesso e inventario

Art. 64 c.c. Se non v’e stata immissione nel possesso temporaneo dei beni, gli aventi diritto indicati nei capoversi dell’articolo 50 o i loro successori conseguono il pieno esercizio dei diritti loro spettanti, quando è diventata eseguibile la sentenza menzionata nell’articolo 58. Coloro che prendono possesso dei beni devono fare precedere l’inventario dei beni. Parimenti […]

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Art. 65 c.c. - Nuovo matrimonio del coniuge

Art. 65 c.c. Divenuta eseguibile la sentenza che dichiara la morte presunta, il coniuge può contrarre nuovo matrimonio. Capo II – Della dichiarazione di morte presunta – –

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Art. 66 c.c. - Prova dell'esistenza della persona di cui è stata dichiarata la morte presunta

Art. 66 c.c. La persona di cui e stata dichiarata la morte presunta, se ritorna o ne è provata l’esistenza, ricupera i beni nello stato in cui si trovano e ha diritto di conseguire il prezzo di quelli alienati, quando esso sia tuttora dovuto, o i beni nei quali sia stato investito. Essa ha altresì […]

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Art. 67 c.c. - Dichiarazione di esistenza o accertamento della morte

Art. 67 c.c. La dichiarazione di esistenza della persona di cui e stata dichiarata la morte presunta e l’accertamento della morte possono essere sempre fatti, su richiesta del pubblico ministero o di qualunque interessato, in contraddittorio di tutti coloro che furono parti nel giudizio in cui fu dichiarata la morte presunta. Capo II – Della […]

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Art. 68 c.c. - Nullità del nuovo matrimonio

Art. 68 c.c. Il matrimonio contratto a norma dell’articolo 65 è nullo, qualora la persona della quale fu dichiarata la morte presunta ritorni o ne sia accertata l’esistenza. Sono salvi gli effetti civili del matrimonio dichiarato nullo. La nullità non può essere pronunziata nel caso in cui è accertata la morte, anche se avvenuta in […]

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Art. 69 c.c. - Diritti spettanti alla persona di cui si ignora l'esistenza

Art. 69 c.c. Nessuno è ammesso a reclamare un diritto in nome della persona di cui si ignora l’esistenza, se non prova che la persona esisteva quando il diritto e nato. Capo III – Delle ragioni eventuali che competono alla persona di cui si ignora l’esistenza o di cui è stata dichiarata la morte presunta […]

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Art. 70 c.c. - Successione alla quale sarebbe chiamata la persona di cui si ignora l'esistenza

Art. 70 c.c. Quando si apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui si ignora l’esistenza, la successione è devoluta a coloro ai quali sarebbe spettata in mancanza della detta persona, salvo il diritto di rappresentazione. Coloro ai quali e devoluta la successione devono innanzi tutto procedere […]

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Art. 71 c.c. - Estinzione dei diritti spettanti alla persona di cui si ignora l'esistenza

Art. 71 c.c. Le disposizioni degli articoli precedenti non pregiudicano la petizione di eredità né gli altri diritti spettanti alla persona di cui si ignora l’esistenza o ai suoi eredi o aventi causa, salvi gli effetti della prescrizione o dell’usucapione. La restituzione dei frutti non è dovuta se non dal giorno della costituzione in mora. […]

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Art. 72 c.c. - Successione a cui sarebbe chiamata la persona della quale è stata dichiarata la morte presunta

Art. 72 c.c. Quando si apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui è stata dichiarata la morte presunta, coloro ai quali, in sua mancanza, è devoluta la successione devono innanzi tutto procedere all’inventario dei beni. Capo III – Delle ragioni eventuali che competono alla persona di […]

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Art. 73 c.c. - Estinzione dei diritti spettanti alla persona di cui è stata dichiarata la morte presunta

Art. 73 c.c. Se la persona di cui è stata dichiarata la morte presunta ritorna o ne è provata l’esistenza al momento dell’apertura della successione, essa o i suoi eredi o aventi causa possono esercitare la petizione di eredità e far valere ogni altro diritto, ma non possono recuperare i beni se non nello stato […]

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Art. 74 c.c. - Parentela

Art. 74 c.c. La parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all’interno del matrimonio, sia nel caso in cui è avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio è adottivo. Il vincolo di parentela non […]

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Art. 75 c.c. - Linee della parentela

Art. 75 c.c. Sono parenti in linea retta le persone di cui l’una discende dall’altra; in linea collaterale quelle che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l’una dall’altra. – – –

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Art. 76 c.c. - Computo dei gradi

Art. 76 c.c. Nella linea retta si computano altrettanti gradi quante sono le generazioni, escluso lo stipite. Nella linea collaterale i gradi si computano dalle generazioni, salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo all’altro parente, sempre restando escluso lo stipite. – – –

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Art. 77 c.c. - Limite della parentela

Art. 77 c.c. La legge non riconosce il vincolo di parentela oltre il sesto grado , salvo che per alcuni effetti specialmente determinati. – – –

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Art. 78 c.c. - Affinità

Art. 78 c.c. L’affinità è il vincolo tra un coniuge e i parenti dell’altro coniuge. Nella linea e nel grado in cui taluno è parente d’uno dei due coniugi, egli è affine dell’altro coniuge. L’affinità non cessa per la morte, anche senza prole, del coniuge da cui deriva, salvo che per alcuni effetti specialmente determinati. […]

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Art. 79 c.c. - Effetti

Art. 79 c.c. La promessa di matrimonio non obbliga a contrarlo ne ad eseguire ciò che si fosse convenuto per il caso di non adempimento. Capo I – Della promessa di matrimonio – –

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