fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

Libro quarto – Delle obbligazioni

Art. 1951 Regresso contro più debitori principali

Se vi sono più debitori principali obbligati in solido, il fideiussore che ha garantito per tutti ha regresso contro ciascuno per ripetere integralmente ciò che ha pagato. Capo XXII – Della fideiussione Sezione III – Dei rapporti tra fideiussore e debitore principale –

Continua »
Art. 1952 Divieto di agire contro il debitore principale

Il fideiussore non ha regresso contro il debitore principale se, per avere omesso di denunziargli il pagamento fatto, il debitore ha pagato ugualmente il debito. Se il fideiussore ha pagato senza averne dato avviso al debitore principale, questi può opporgli le eccezioni che avrebbe potuto opporre al creditore principale all’atto del pagamento. In entrambi i […]

Continua »
Art. 1953 Rilievo del fideiussore

Il fideiussore, anche prima di aver pagato, può agire contro il debitore perché questi gli procuri la liberazione o, in mancanza, presti le garanzie necessarie per assicurargli il soddisfacimento delle eventuali ragioni di regresso , nei casi seguenti: 1) quando è convenuto in giudizio per il pagamento; 2) quando il debitore è divenuto insolvente; 3) […]

Continua »
Art. 1954 Regresso contro gli altri fideiussori

Se più persone hanno prestato fideiussione per un medesimo debitore e per un medesimo debito, il fideiussore che ha pagato ha regresso contro gli altri fideiussori per la loro rispettiva porzione. Se uno di questi è insolvente, si osserva la disposizione del secondo comma dell’art. 1299 . Capo XXII – Della fideiussione Sezione IV – […]

Continua »
Art. 1955 Liberazione del fideiussore per fatto del creditore

La fideiussione si estingue quando, per fatto del creditore, non può avere effetto la surrogazione del fideiussore nei diritti , nel pegno, nelle ipoteche e nei privilegi del creditore. Capo XXII – Della fideiussione Sezione V – Dell’estinzione della fideiussione –

Continua »
Art. 1956 Liberazione del fideiussore per obbligazione futura

Il fideiussore per un’obbligazione futura è liberato se il creditore, senza speciale autorizzazione del fideiussore, ha fatto credito al terzo, pur conoscendo che le condizioni patrimoniali di questo erano divenute tali da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito Non è valida la preventiva rinuncia del fideiussore ad avvalersi della liberazione. Capo XXII – […]

Continua »
Art. 1957 Scadenza dell'obbligazione principale

Il fideiussore rimane obbligato anche dopo la scadenza dell’obbligazione principale, purché il creditore entro sei mesi abbia proposto le sue istanze contro il debitore e le abbia con diligenza continuate . La disposizione si applica anche al caso in cui il fideiussore ha espressamente limitato la sua fideiussione allo stesso termine dell’obbligazione principale. In questo […]

Continua »
Art. 1958 Effetti del mandato di credito

Se una persona si obbliga verso un’altra, che le ha conferito l’incarico, a fare credito a un terzo, in nome e per conto proprio, quella che ha dato l’incarico risponde come fideiussore di un debito futuro . Colui che ha accettato l’incarico non può rinunziarvi, ma chi l’ha conferito può revocarlo, salvo l’obbligo di risarcire […]

Continua »
Art. 1959 Sopravvenuta insolvenza del mandante o del terzo

Se, dopo l’accettazione dell’incarico, le condizioni patrimoniali di colui che lo ha conferito o del terzo sono divenute tali da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito, colui che ha accettato l’incarico non può essere costretto ad eseguirlo . Si applica inoltre la disposizione dell’art. 1956. Capo XXIII – Del mandato di credito – […]

Continua »
Art. 1960 Nozione

L’anticresi è il contratto con il quale il debitore o un terzo si obbliga a consegnare un immobile al creditore a garanzia del credito, affinchè il creditore ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi se dovuti, e quindi al capitale. Capo XXIV – Dell’anticresi – –

Continua »
Art. 1961 Obblighi del creditore anticretico

Il creditore, se non è stato convenuto diversamente, è obbligato a pagare i tributi e i pesi annui dell’immobile ricevuto in anticresi. Egli ha l’obbligo di conservare, amministrare e coltivare il fondo da buon padre di famiglia . Le spese relative devono essere prelevate dai frutti. Il creditore, se vuole liberarsi da tali obblighi, può, […]

Continua »
Art. 1962 Durata dell'anticresi

L’anticresi dura finché il creditore sia stato interamente soddisfatto del suo credito, anche se il credito o l’immobile dato in anticresi, sia divisibile, salvo che sia stata stabilita la durata. In ogni caso l’anticresi non può avere una durata superiore a dieci anni. Se e stato stipulato un termine maggiore, questo si riduce al termine […]

Continua »
Art. 1963 Divieto del patto commissorio

E’ nullo qualunque patto, anche posteriore alla conclusione del contratto , con cui si conviene che la proprietà dell’immobile oassial creditore nel caso di mancaro pagamento del debito. Capo XXIV – Dell’anticresi – –

Continua »
Art. 1964 Compensazione dei frutti con gli interessi

Salva la disposizione dell’art. 1448, è valido il patto col quale le parti convengono che i frutti si compensino con gli interessi in tutto o in parte. In tal caso il debitore può in ogni tempo estinguere il suo debito e rientrare nel possesso dell’immobile . Capo XXIV – Dell’anticresi – –

Continua »
Art. 1965 Nozione

La transazione è il contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già incominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro. Con le reciproche concessioni si possono creare, modificare o estinguere anche rapporti diversi da quello che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti. Capo […]

Continua »
Art. 1966 Capacità a transigere e disponibilità dei diritti

Per transigere le parti devono avere la capacità di disporre dei diritti che formano oggetto della lite . La transazione e nulla se tali diritti, per loro natura o per espressa disposizione di legge, sono sottratti alla disponibilità delle parti . Capo XXV – Della transazione – –

Continua »
Art. 1967 Prova

La transazione deve essere provata per iscritto, fermo il disposto del n. 12 dell’art. 1350. Capo XXV – Della transazione – –

Continua »
Art. 1968 Transazione sulla falsità di documenti

La transazione nei giudizi civili di falso non produce alcun effetto, se non e stata omologata dal tribunale, sentito il pubblico ministero. Capo XXV – Della transazione – –

Continua »
Art. 1969 Errore di diritto

La transazione non può essere annullata per errore di diritto relativo alle questioni che sono state oggetto di controversia tra le parti. Capo XXV – Della transazione – –

Continua »
Art. 1970 Lesione

La transazione non può essere impugnata per causa di lesione. Capo XXV – Della transazione – –

Continua »