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Codice Civile
Codice Penale

Libro quinto – Del lavoro

Art. 2481 Aumento del capitale sociale

L’atto costitutivo può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare il capitale sociale, determinandone i limiti e le modalità di esercizio; la decisione degli amministratori che deve risultare da verbale redatto senza indugio da un notaio deve essere depositata ed iscritta a norma dell’articolo 2436. La decisione di aumentare il capitale sociale, non può essere […]

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Art.2481 bis Aumento di capitale mediante nuovi conferimenti

In caso di decisione di aumento del capitale sociale mediante nuovi conferimenti, spetta ai soci il diritto di sottoscriverlo in proporzione delle partecipazioni da essi posseduti.L’atto costitutivo può prevedere, salvo per il caso di cui all’articolo 2482 ter, che l’aumento di capitale possa essere attuato anche mediante offerte di quote di nuova emissione a terzi; […]

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Art.2481 ter Passaggio di riserve a capitale

La società può aumentare il capitale imputando ad esso le riserva e gli altri fondi iscritti in bilancio, in quanto disponibili. In questo caso la quota di partecipazione di ciascuno resta immutata. Capo VII – Della società a responsabilità limitata Sezione V – Delle modificazioni dell’atto costitutivo –

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Art. 2482 Riduzione del capitale sociale

La riduzione del capitale sociale, può aver luogo nei limiti previsti dal numero 4) dell’articolo 2463, mediante rimborso ai soci delle quote pagate o mediante liberazione di essi dall’obbligo dei versamenti ancora dovuti. La decisione di ridurre il capitale sociale può essere eseguita solatanto dopo novanta giorni dal giorno dell’iscrizione nel registro delle imprese della […]

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Art.2482 bis Riduzione del capitale per perdite

Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministatori devono, senza indugio, convocare l’assemblea dei soci per gli opportuni provvedimenti. All’assemblea deve essre sottoposta una relazione degli amministratori sulla situazione patrimoniale della società, con le osservazioni nei casi previsti dall’articolo 2477 del collegio sindacale o, del revisore.Se […]

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Art.2482 ter Riduzione del capitale al di sotto del minimo legale.

Se, per la perdita di oltre un terzo del capitale, questo si riduca al di sotto del minimo stabilito dal numero 4) dell’articolo 2463, gli amministartori devono, senza indugio, convocare l’assemblea, per deliberare la riduzione del capitale e, il contemporaneo aumento del medesimo ad una cifra non inferiore al detto minimo. E’ fatta salva la […]

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Art.2482 quater Riduzione del capitale per perdite e diritti dei soci

In tutti i casi di riduzione del capitale per perdite è esclusa ogni modificazione delle quote di partecipazione e di diritti spettante ai soci. Capo VII – Della società a responsabilità limitata Sezione V – Delle modificazioni dell’atto costitutivo –

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Art. 2483 Emissioni dei titoli debito

Se l’atto costitutivo lo prevede, la società puà emettere titoli di debito.In tal caso l’atto costitutivo attribuisce la relativa competenza ai soci o agli amministratori, determinando gli eventuali limiti, le modalità e le maggioranze necessarie per la decisione. I titoli emessi ai sensi del precedente comma, possone essere sottoscritti soltanto da investitori professionali soggetti a […]

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Art. 2484 Cause di scioglimento

La società per azioni, in accomandita per azioni e a responsabilità limitata, si sciolgono: 1) per il decorso del termine; 2) per il conseguimento dell’oggetto sociale o per la sopravvenuta impossibilità di conseguirlo, salvo che l’assemblea, all’uopo convocata senza indugio, non deliberi le opporune modifiche statutarie; 3) per l’impossibiltà di funzionamento o per la continuata […]

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Art. 2485 Obblighi degli amministratori

Gli amministratori devono, senza indugio, accertare il verificarsi di una causa di scioglimento e, procedere agli adempimenti previsti dal terzo comma dell’articolo 2484 bis.Essi in caso di ritardo o di omissione, sono personalmente e solidamente responsabili per i danni subiti dalla società, dai soci, dai creditori sociali e dai terzi. Quando gli amministratori omettono gli […]

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Art. 2486 Poteri degli amministratori

Al verificarsi di una causa di scioglimento e fino al momento della consegna di cui all’articolo 2487 bis, gli amministratori conservano il potere di gestire la società, ai soli fini della conservazione dell’integrità e del valore del patrimonio sociale. Gli amministratori sono personalmente e solidamente responsabili dei danni arrecati alla società, ai soci, ai creditori […]

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Art. 2487 Nomina e revoca dei liquidatori, criteri di svolgimento della liquidazione

Salvo che nei casi previsti dai numeri 2) 4) e 6) del primo comma dell’articolo 2484 non abbia già provveduto l’assemblea e salvo che l’atto costitutivo e lo statuto non dispongano diversamente in materia, gli amministratori, contestualmente alla causa di scioglimento, debbono convocare l’assemblea dei soci perchè deliberi con le maggioranze previste per le modificazioni […]

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Art. 2487 bis Pubblicità della nomina dei liquidatori

La nomina dei liquidatori e la determinazione dei loro poteri, comunque avvenuta, nonché le loro modificazioni, devono essere iscritte a loro cua, nel registro delle imprese. Alla denominazione sociale deve essere aggiunta l’indicazione trattasi di società in liquidazione. Avvenuta l’iscrizione di cui al primo comma gli amministratori cessano dalla carica e consegnano ai liquidatori i […]

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Art. 2487 ter Revoca dello stato di liquidazione

La società può in ogni momento revocare lo stato di liquidazione, occorrendo previa eliminazione della causa di scioglimento, con deliberazione dell’assemblea presa con le maggioranze richieste per le modificazioni dell’atto costitutivo e dello statuto.Si applica l’articolo 2436. La revoca ha effetto solo dopo sessanta giorni dall’iscrizione nel registro delle imprese della relativa deliberazione, salvo che […]

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Art. 2488 Organi sociali

Le disposizioni sulle decisioni dei soci, sulle assemblee e sugli organi amministrativi e di controllo si applicano, in quanto compatibili anche durante la liquidazione. Capo VIII – Scioglimento e liquidazione delle società di capitali – –

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Art. 2489 Poteri, obblighi e responsabilità dei liquidatori

Salvo diversa disposizione statutaria, ovvero adottata in sede di nomina, i liquidatori hanno il potere di compiere tutti gli atti utili per la liquidazione della società. I liquidatori debbono adempiere ai loro doveri con la professionalità e diligenza richieta dalla natura dell’incarico e la loro responsabilità per i danni derivanti dall’inosservanza di tali doveri è […]

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Art. 2490 Bilanci in fase di liquidazione

I liquidatori devono redigere il bilancio e presentarlo, alle scadenze previste per il bilancio di esercizio della società per l’approvazione all’assemblea o, nel caso previsto dal terzo comma dell’articolo 2479, ai soci. Si applica, in quanto compatibili con la natura e le finalità e lo stato della liquidazione le disposizioni degli articoli 2423 e seguenti. […]

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Art. 2491 Poteri e doveri particolari dei liquidatori

Se i fondi disponibili risultano insufficienti per il pagamento dei debiti sociali, i liquidatori possono chiedere proporzionalmente ai soci i versamenti ancora dovuti. I liquidatori non possono ripartire tra i soci acconti, sul risultato della liquidazione,salvo che dai bilanci risulti che la ripartizione non incide sulla disponibilità di somme idonee alla integrale e tempestiva soddisfazione […]

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Art. 2492 Bilancio finale di liquidazione

Compiuta la liquidazione, i liquidatori devono redigere il bilancio finale, indicando la parte spettante a ciascun socio o azione nella divisione dell’attivo. Il bilancio sottoscritto dai liquidatori è accompagnato dalla relazione dei sindaci e del soggetto incaricato della revisione contabile, è depositato presso l’ufficio del registro dell imprese. Nei novanta giorni successivi all’iscrizione dell’avvenuto deposito, […]

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Art. 2493 Approvazione tacita del bilancio

Decorso il termine di novanta giorni senza che siano stati proposti reclami il bilancio finale di liquidazione s’intende approvato e, i liquidatori, salvi i loro obblighi relativi alla distrbuzione dell’attivo risultante dal bilancio, sono liberati di fronte ai soci. Indipendentemente dalla decorrenza del termine la quietanza, rilasciata senza riserve all’atto del pagamento dell’ultima quota di […]

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