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Codice Civile
Codice Penale

Titolo V – Delle società

Art. 2437 bis Termini e modalità di esercizio

Il diritto di recesso è esercitato mediante lettera raccomandata che deve essere spedita entro quindici giorni dall’iscrizione nel registro delle imprese della deliberazione che lo legittima, con l’indicazione delle generalità del socio recedente, del domicilio per le comunicazioni inerenti al procedimento, del numero e della categoria delle azioni per le quali il diritto di recesso […]

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Art. 2437 ter Criteri di determinazione del valore delle azioni

Il socio ha diritto alla liquidazione delle azioni per le quali esercita il recesso. Ilvalore di liquidazione delle azioni, è determinato dagli amministratori, sentito il parere del collegio sindacale e, del soggetto incaricato della revisione contabile, tenuto conto della consistenza patrimoniale della società e, della sue prospettive reddituali, nonchè dell’eventuale valore di mercato delle azioni. […]

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Art. 2437 quater Procedimento di liquidazione

Gli amministratori, offrino in opzione le azioni del socio recedente agli altri soci, in proporzione al numero delle azioni possedute.Se vi sono obbligazioni convertibili , il diritto di opzione spetta anche ai possessori di queste, in concorso con i soci, sulla base del rapporto di cambio. L’offerta di opzione, è depositata presso il registro dell […]

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Art. 2437 quinquies Disposizioni speciali per le società con azioni quotate in mercati regolamentati.

Se le azioni sono quotate in mercati regolamentati, hanno diritto di recedere, i soci che non hanno concorso alla deliberazione che comporta l’esclusione della quotazione. Capo V – Della società per azioni Sezione X – Delle modificazioni dello statuto –

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Art. 2437 sexies Azioni riscattabili

Le disposizioni degli articoli 2437 ter e, 2437 quater, si applicano, in quanto compatibili, alle azioni o categorie di azioni per le quali lo statuto prevede un potere di riscatto da parte della società o, dei soci.Resta salva in tal caso, l’applicazione della disciplina degli articoli 2357 e 2357 bis. Capo V – Della società […]

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Art. 2438 Aumento di capitale

Un aumento del capitale non può essere eseguito fino a che le azioni precedentemente emesse non siano interamente liberarte. In caso di violazione del precedente comma gli amministratori sono solidamente responsabili per danni arrecati ai soci ed ai terzi.Restano in ogni caso salvi gli obblighi assunti con la sottoscrizione delle azioni emesse in violazione del […]

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Art. 2439 Sottoscrizione e versamenti

Salvo quanto previsto dal quarto comma dell’articolo 2342,i sottoscrittori delle azioni di nuova emissione devono, all’atto della sottoscrizione, versare alla società almeno il venticinque per cento del valore nominale delle azioni sottoscritte. Se è previsto un sopraprezzo, questo deve essere integralmente versato all’atto della sottoscrizione. Se l’aumento di capitale non è integralmente sottoscritto entro il […]

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Art. 2440 Conferimenti di beni in natura e di crediti

Se l’aumento di capitale avviene mediante conferimento di beni in natura o di crediti si applicano le disposizioni degli articoli 2342, 2° e 3° comma, e 2343. Capo V – Della società per azioni Sezione X – Delle modificazioni dello statuto –

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Art. 2441 Diritto di opzione

Le azioni di nuova emissione e le obbligazioni convertibili in azioni devono essere offerte in opzione ai soci in proporzione al numero delle azioni possedute. Se vi sono obbligazioni convertibili il diritto di opzione spetta anche ai possessori di queste, in concorso con i soci, sulla base del rapporto di cambio. L’offerta di opzione deve […]

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Art. 2442 Passaggio di riserve a capitale

L’assemblea può aumentare il capitale imputando a capitale la parte disponibile delle riserve e dei fondi speciali iscritti in bilancio in quanto disponibili. In questo caso le azioni di nuova emissione devono avere le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, e devono essere assegnate gratuitamente agli azionisti in proporzione di quelle da essi già possedute. […]

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Art. 2443 Delega agli amministratori

Lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data dell’iscrizione della società nel registro delle imprese.Tale facoltà può prevedere anche l’adozione delle deliberazioni di cui al quarto e quinto comma del’articolo 2441, […]

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Art. 2444 Iscrizione nel registro delle imprese

Nei trenta giorni dall’avvenuta sottoscrizione delle azioni di nuova emissione gli amministratori devono depositare per l’iscrizione nel registro delle imprese un’attestazione che l’aumento del capitale è stato eseguito. Fino a che l’iscrizione nel registro non sia avvenuta, l’aumento del capitale non può essere menzionato negli atti della società. Capo V – Della società per azioni […]

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Art. 2445 Riduzione del capitale sociale.

La riduzione del capitale sociale, può aver luogo sia mediante liberazione dei soci dall’obbligo dei versamenti ancora dovuti , sia medianti rimborso del capitale ai soci, nei limiti ammessi dagli articoli 2327 e 2413. L’avviso di convocazione dell’assemblea deve indicare le ragioni e le modalità della riduzione. La riduzione deve comunque effettuarsi con modalità tali […]

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Art. 2446 Riduzione del capitale per perdite

Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministratori o il collegio sindacale, ovvero il consiglio di sorveglianza, devono senza indugio convocare l’assemblea per gli opportuni provvedimenti . All’assemblea deve essere sottoposta una relazione sulla situazione patrimoniale della società, con le osservazioni del collegio sindacale e, del […]

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Art. 2447 Riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale

Se, per la perdita di oltre un terzo del capitale, questo si riduce al di sotto del minimo stabilito dall’articolo 2327, gli amministratori o il consiglio di gestione o, in caso di loro inerzia il consiglio di sorveglianza, devono senza indugio convocare l’assemblea per deliberare la riduzione del capitale ed il contemporaneo aumento del medesimo […]

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Art. 2447 bis Patrimoni destinati ad uno specifico affare

La società può: a) costituire uno o più patrimoni ciascuno dei quali, destinati in via esclusiva ad uno specifico affare; b) convenire che nel contratto relativo al finanziamento di uno specifico affare al rimborso totale o parziale del finanziamento medesimo, siano destinati i proventi dell’affare stesso o, parte di esso. Salvo quanto disposto in leggi […]

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Art. 2447 ter Deliberazione costitutiva del patrimonio destinato

La deliberazione che ai sensi della lettera a) del primo comma dell’articolo 2447 bis destina un patrimonio ad uno specifico affare deve indicare: a) l’affare al quale è destinato il patrimonio; b) i beni e i rapporti giuridici compresi in tale patrimonio; c) il piano economico finanziario dal quale risulta la congruità del patrimonio rispetto […]

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Art. 2447 quater Pubblicità della costituzione del patrimonio destinato

La deliberazione prevista dal precedente articolo deve essere depositata ed iscritta a norma dell’articolo 2436. Nel termine di sessanta giorni dall’iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese, i creditori sociali, anteriori all’iscrizione, possono fare opposizioni. Il tribunale, nonostante l’opposizione, può disporre che la deliberazione sia eseguita previa prestazione da parte delle società di idonea garanzia. […]

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Art. 2447 quinquies Diritti dei creditori

Decorso il termine di cui al secondo comma del precedente articolo ovvero dopo l’iscrizione nel registro delle imprese del provvedimento del tribunale ivi previsto, i creditori della società non possono far valere alcun diritto sul patrimonio destinato allo specifico affare nè, salvo che per la parte spettante alla società sui frutti o proventi da esso […]

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Art. 2447 sexies Libri obbligatori ed altre scritture contabili

Con riferimento ad uno specifico affare cui un patrimonio è destinato ai sensi della lettera a) primo comma dell’articolo 2447 bis, gli amministratori tengono separatamente i libri e le scritture contabili prescritti dagli articoli 2214 e seguenti. Qualora siano emessi strumenti finanziari, la società deve altresì tenere un libro, indicante le loro caratteristiche, l’ammontare di […]

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