fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

Codice Civile

Art. 443 Modo di somministrazione degli alimenti

Chi deve somministrare gli alimenti ha la scelta di adempiere questa obbligazione o mediante un assegno alimentare corrisposto in periodi anticipati, o accogliendo e mantenendo nella propria casa colui che vi ha diritto. L’autorità giudiziaria può però, secondo le circostanze, determinare il modo di somministrazione. In caso di urgente necessità, l’autorità giudiziaria può altresì porre […]

Continua »
Art. 444 Adempimento della prestazione alimentare

L’assegno alimentare prestato secondo le modalità stabilite non può essere nuovamente richiesto, qualunque uso l’alimentando ne abbia fatto. – – –

Continua »
Art. 445 Decorrenza degli alimenti

Gli alimenti sono dovuti dal giorno della domanda giudiziale o dal giorno della costituzione in mora dell’obbligato, quando questa costituzione sia entro sei mesi seguita dalla domanda giudiziale. – – –

Continua »
Art. 446 Assegno provvisorio

Finché non sono determinati definitivamente il modo e la misura degli alimenti, il presidente del tribunale può, sentita l’altra parte, ordinare un assegno in via provvisoria ponendolo, nel caso di concorso di più obbligati, a carico anche di uno solo di essi, salvo il regresso verso gli altri. – – –

Continua »
Art. 447 Inammissibilità di cessione e di compensazione

Il credito alimentare non può essere ceduto. L’obbligo agli alimenti non può opporre all’altra parte la compensazione, neppure quando si tratta di prestazioni arretrate. – – –

Continua »
Art. 448 Cessazione per morte dell'obbligato

L’obbligo degli alimenti cessa con la morte dell’obbligato, anche se questi li ha somministrati in esecuzione di sentenza. – – –

Continua »
Art. 449 Registri dello stato civile

I registri dello stato civile sono tenuti in ogni comune in conformità delle norme contenute nella legge sull’ordinamento dello stato civile. – – –

Continua »
Art. 450 Pubblicità dei registri dello stato civile

I registri dello stato civile sono pubblici. Gli ufficiali dello stato civile devono rilasciare gli estratti e i certificati che vengono loro domandati con le indicazioni dalla legge prescritte. Essi devono altresì compiere negli atti affidati alla loro custodia le indagini domandate dai privati. – – –

Continua »
Art. 451 Forza probatoria degli atti

Gli atti dello stato civile fanno prova, fino a querela di falso, di ciò che l’ufficiale pubblico attesta essere avvenuto alla sua presenza o da lui compiuto. Le dichiarazioni dei comparenti fanno fede a prova contraria. Le indicazioni estranee all’atto non hanno alcun valore. – – –

Continua »
Art. 452 Mancanza, distruzione o smarrimento di registri

Se non si sono tenuti i registri o sono andati distrutti o smarriti o se, per qualunque altra causa, manca in tutto o in parte la registrazione dell’atto, la prova della nascita o della morte può essere data con ogni mezzo. In caso di mancanza, di distruzione totale o parziale, di alterazione o di occultamento […]

Continua »
Art. 453 Annotazioni

Nessuna annotazione può essere fatta sopra un atto già iscritto nei registri se non è disposta per legge ovvero non e ordinata dall’autorità giudiziaria. – – –

Continua »
Art.454

abrogato – – –

Continua »
Art. 455 Efficacia della sentenza di rettificazione

La sentenza di rettificazione non può essere opposta a quelli che non concorsero a domandare la rettificazione, ovvero non furono parti in giudizio o non vi furono regolarmente chiamati. – – –

Continua »
Art. 456 Apertura della successione

La successione si apre al momento della morte , nel luogo dell’ultimo domicilio del defunto. Capo I – Dell’apertura della successione, della delazione e dell’acquisto dell’eredità – –

Continua »
Art. 457 Delazione dell'eredità

L’eredità si devolve per legge o per testamento. Non si fa luogo alla successione legittima se non quando manca, in tutto o in parte, quella testamentaria. Le disposizioni testamentarie non possono pregiudicare i diritti che la legge riserva ai legittimari. Capo I – Dell’apertura della successione, della delazione e dell’acquisto dell’eredità – –

Continua »
Art. 458 Divieto dei patti successori

Fatto salvo quanto disposto dall’articolo 768 bis e seguenti, è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone della propria successione. E’ del pari nullo ogni atto col quale taluno dispone dei diritti che gli possono spettare su una successione non ancora aperta, o rinunzia ai medesimi. Capo I – Dell’apertura della successione, della delazione e […]

Continua »
Art. 459 Acquisto dell'eredità

L’eredità si acquista con l’accettazione. L’effetto dell’accettazione risale al momento nel quale si è aperta la successione. Capo I – Dell’apertura della successione, della delazione e dell’acquisto dell’eredità – –

Continua »
Art. 460 Poteri del chiamato prima dell'accettazione

Il chiamato all’eredità può esercitare le azioni possessorie a tutela dei beni ereditari, senza bisogno di materiale apprensione. Egli inoltre può compiere atti conservativi di vigilanza e di amministrazione temporanea, e può farsi autorizzare dall’autorità giudiziaria a vendere i beni che non si possono conservare o la cui conservazione importa grave dispendio . Non può […]

Continua »
Art. 461 Rimborso delle spese sostenute dal chiamato

Se il chiamato rinunzia all’eredità, le spese sostenute per gli atti indicati dall’articolo precedente sono a carico dell’eredità. Capo I – Dell’apertura della successione, della delazione e dell’acquisto dell’eredità – –

Continua »
Art. 462 Capacità delle persone fisiche

Sono capaci di succedere tutti coloro che sono nati o concepiti al tempo dell’apertura della successione. Salvo prova contraria, si presume concepito al tempo dell’apertura della successione chi è nato entro i trecento giorni dalla morte della persona della cui successione si tratta. Possono inoltre ricevere per testamento i figli di una determinata persona vivente […]

Continua »