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Codice Civile
Codice Penale

Codice Civile

Art. 627 Disposizione fiduciaria

Non è ammessa azione in giudizio per accertare che le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e che in realtà riguardano altra persona, anche se espressioni del testamento possono indicare o far presumere che si tratta di persona interposta. Tuttavia la persona dichiarata nel testamento, se ha spontaneamente eseguito […]

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Art. 628 Disposizione a favore di persona incerta

E’ nulla ogni disposizione fatta a favore di persona che sia indicata in modo da non poter essere determinata. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione I – Disposizioni generali –

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Art. 629 Disposizioni a favore dell'anima

Le disposizioni a favore dell’anima sono valide qualora siano determinati i beni o possa essere determinata la somma da impiegarsi a tale fine. Esse si considerano come un onere a carico dell’erede o del legatario, e si applica l’art. 648. Il testatore può designare una persona che curi l’esecuzione della disposizione, anche nel caso in […]

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Art. 630 Disposizioni a favore dei poveri

Le disposizioni a favore dei poveri e altre simili, espresse genericamente, senza che si determini l’uso o il pubblico istituto a cui beneficio sono fatte, s’intendono fatte in favore dei poveri del luogo in cui il testatore aveva il domicilio al tempo della sua morte, e i beni sono devoluti all’ente comunale di assistenza. La […]

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Art. 631 Disposizioni rimesse all'arbitrio del terzo

E’ nulla ogni disposizione testamentaria con la quale si fa dipendere dall’arbitrio di un terzo l’indicazione dell’erede o del legatario, ovvero la determinazione della quota di eredità Tuttavia è valida la disposizione a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall’onerato o da un terzo tra più persone determinate dal testatore o appartenenti a […]

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Art. 632 Determinazione di legato per arbitrio altrui

E’ nulla la disposizione che lascia al mero arbitrio dell’onerato o di un terzo di determinare l’oggetto o la quantità del legato Sono validi i legati fatti a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore, anche se non ne sia indicato l’oggetto o la quantità. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei […]

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Art. 633 Condizione sospensiva o risolutiva

Le disposizioni a titolo universale o particolare possono farsi sotto condizione sospensiva o risolutiva. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 634 Condizioni impossibili o illecite

Nelle disposizioni testamentarie si considerano non apposte le condizioni impossibili e quelle contrarie a norme imperative, all’ordine pubblico o al buon costume, salvo quanto è stabilito dall’art. 626 . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 635 Condizione di reciprocità

E’ nulla la disposizione a titolo universale o particolare fatta dal testatore a condizione di essere a sua volta avvantaggiato nel testamento dell’erede o del legatario. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 636 Divieto di nozze

E’ illecita la condizione che impedisce le prime nozze o le ulteriori. Tuttavia il legatario di usufrutto o di uso, di abitazione o di pensione, o di altra prestazione periodica per il caso o per il tempo del celibato o della vedovanza, non può goderne che durante il celibato o la vedovanza. Capo V – […]

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Art. 637 Termine

Si considera non apposto a una disposizione a titolo universale il termine dal quale l’effetto di essa deve cominciare o cessare . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 638 Condizione di non fare o di non dare

Se il testatore ha disposto sotto la condizione che l’erede o il legatario non faccia o non dia qualche cosa per un tempo indeterminato, la disposizione si considera fatta sotto condizione risolutiva, salvo che dal testamento risulti una contraria volontà del testatore. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle […]

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Art. 639 Garanzia in caso di condizione risolutiva

Se la disposizione testamentaria è sottoposta a condizione risolutiva, l’autorità giudiziaria, qualora ne ravvisi l’opportunità, può imporre all’erede o al legatario di prestare idonea garanzia a favore di coloro ai quali l’eredità o il legato dovrebbe devolversi nel caso che la condizione si avverasse. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II […]

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Art. 640 Garanzia in caso di legato sottoposto a condizione sospensiva o a termine

Se a taluno è lasciato un legato sotto condizione sospensiva o dopo un certo tempo, l’onerato può essere costretto a dare idonea garanzia al legatario, salvo che il testatore abbia diversamente disposto. La garanzia può essere imposta anche al legatario quando il legato è a termine finale. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei […]

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Art. 641 Amministrazione in caso di condizione sospensiva o di mancata prestazione di garanzia

Qualora l’erede sia istituito sotto condizione sospensiva, finché questa condizione non si verifica o non è certo che non si può più verificare, è dato all’eredità un amministratore. Vale la stessa norma anche nel caso in cui l’erede o il legatario non adempie l’obbligo di prestare la garanzia prevista dai due articoli precedenti. Capo V […]

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Art. 642 Persone a cui spetta l'amministrazione

L’amministrazione spetta alla persona a cui favore è stata disposta la sostituzione , ovvero al coerede o ai coeredi, quando tra essi e l’erede condizionale vi è il diritto di accrescimento . Se non è prevista la sostituzione o non vi sono coeredi a favore dei quali abbia luogo il diritto di accrescimento, l’amministrazione spetta […]

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Art. 643 Amministrazione in caso di eredi nascituri

Le disposizioni dei due precedenti articoli si applicano anche nel caso in cui sia chiamato a succedere un non concepito, figlio di una determinata persona vivente . A questa spetta la rappresentanza del nascituro, per la tutela dei suoi diritti successori, anche quando l’amministratore dell’eredità è una persona diversa. Se è chiamato un concepito , […]

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Art. 644 Obblighi e facoltà degli amministratori

Agli amministratori indicati dai precedenti articoli sono comuni le regole che si riferiscono ai curatori dell’eredità giacente . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 645 Condizione sospensiva potestativa senza termine

Se la condizione apposta all’istituzione di erede o al legato è sospensiva potestativa e non è indicato il termine per l’adempimento, gli interessati possono adire l’autorità giudiziaria perché fissi questo termine . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 646 Retroattività della condizione

L’adempimento della condizione ha effetto retroattivo ; ma l’erede o il legatario, nel caso di condizione risolutiva, non è tenuto a restituire i frutti se non dal giorno in cui la condizione si è verificata. L’azione per la restituzione dei frutti si prescrive in cinque anni . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei […]

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