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Azione di risoluzione e di risarcimento

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 553 del 14 gennaio 2009

Pubblicato il 20 May 2010 in Diritto Civile, Giurisprudenza Civile

I rapporto tra azione di risoluzione e di risarcimento integrale da una parte, e azione di recesso e di ritenzione della caparra dall’altro si pongono in termini di assoluta incompatibilità strutturale e funzionale: proposta la domanda di risoluzione volta al riconoscimento del diritto al risarcimento integrale dei danni asseritamente subiti, non può ritenersene consentita la trasformazione in domanda di recesso con ritenzione di caparra perché verrebbe così a vanificarsi la stessa funzione della caparra, quella cioè di consentire una liquidazione anticipata e convenzionale del danno volta ad evitare l’instaurazione di un giudizio contenzioso, consentendosi ammissibilmente alla parte non inadempiente di scommettere puramente e semplicemente sul processo, senza rischi di sorta.

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 553 del 14 gennaio 2009

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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