Ai fini della immediata impugnabilità di un atto di preavviso, sia esso concernente una sanzione amministrativa, come nel caso del preavviso di contravvenzione, ovvero un provvedimento con finalità cautelari e strumentali alla riscossione delle imposte, quale il fermo amministrativo, è necessario la sussistenza di un interesse autonomo ed attuale. E un simile interesse sussiste con riferimento al preannuncio di decurtazione dei punti della patente di guida per effetto della violazione di disposizioni del codice della strada che detta sanzione accessoria comportino.
Ai fini della immediata impugnabilità di un atto di preavviso, sia esso concernente una sanzione amministrativa, come nel caso del preavviso di contravvenzione, ovvero un provvedimento con finalità cautelari e strumentali alla riscossione delle imposte, quale il fermo amministrativo, è necessario la sussistenza di un interesse autonomo ed attuale.
E un simile interesse sussiste con riferimento al preannuncio di decurtazione dei punti della patente di guida per effetto della violazione di disposizioni del codice della strada che detta sanzione accessoria comportino.
Né potrebbe obiettarsi che il preannuncio della decurtazione, a differenza del verbale di contestazione, non sarebbe suscettibile di acquisire, per effetto della mancata impugnazione, efficacia di titolo esecutivo.
Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza 13 marzo 2012, n. 3936
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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