L’indubbia, originaria e permanente, natura dispositiva e, quindi, derogabile della disposizione – in presenza della clausola “se il concordato … non dispone diversamente …” – valorizza l’autonomia privata nella determinazione del contenuto di tale forma di concordato preventivo, ciò in consonanza con la natura prevalentemente contrattuale che caratterizza il concordato preventivo nel regime introdotto dal d. lgs. n. 169 del 2007 e, conseguentemente, con il decisivo rilievo attribuito alla volontà dei creditori ed al loro consenso informato.
L’indubbia, originaria e permanente, natura dispositiva e, quindi, derogabile della disposizione – in presenza della clausola “se il concordato … non dispone diversamente …” – valorizza l’autonomia privata nella determinazione del contenuto di tale forma di concordato preventivo, ciò in consonanza con la natura prevalentemente contrattuale che caratterizza il concordato preventivo nel regime introdotto dal d.lgs. n. 169 del 2007 e, conseguentemente, con il decisivo rilievo attribuito alla volontà dei creditori ed al loro consenso informato.
Cassazione Civile, Sezione Prima Sentenza n. 1237 del 18 gennaio 2013
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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