n. 196/2003 non sono solo i gusti sessuali di un individuo (astrattamente e genericamente individuati), ma, anche, le concrete scelte che, in questo campo, il soggetto va ad operare, è chiaramente evincibile dalla stessa lettera dell’art.
La circostanza che oggetto di tutela da parte del d.lgs. n. 196/2003 non sono solo i gusti sessuali di un individuo (astrattamente e genericamente individuati), ma, anche, le concrete scelte che, in questo campo, il soggetto va ad operare, è chiaramente evincibile dalla stessa lettera dell’art. 4, laddove (comma 1, lett. d) definisce i dati sensibili con riferimento ai dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale (non semplicemente le tendenze o le aspirazioni in tale campo).
Pertanto, è indubbio che sono dati personali idonei a rivelare la vita sessuale – da intendersi come complesso delle modalità di soddisfacimento degli appetiti sessuali di una persona – quelli relativi alla navigazione in internet con accesso a siti pornografici.
Cassazione Civile, Sezione Prima, Sentenza del 1° agosto 2013, n. 18443
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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