Ente di diritto pubblico ma di gestione privata, istituita con legge n.663 del 1941, S.I.A.E. è l’acronimo di: Società Italiana degli Autori ed Editori, preposto: 1) alla protezione e all’esercizio dei diritti d’autore 2) alla concessione di apposite autorizzazioni, nonché licenze, necessarie per lo sfruttamento economico delle opere, riconducibili ai propri autori, i cui proventi […]
Ente di diritto pubblico ma di gestione privata, istituita con legge n.663 del 1941, S.I.A.E. è l’acronimo di: Società Italiana degli Autori ed Editori, preposto: 1) alla protezione e all’esercizio dei diritti d’autore 2) alla concessione di apposite autorizzazioni, nonché licenze, necessarie per lo sfruttamento economico delle opere, riconducibili ai propri autori, i cui proventi saranno oggetto di ripartizione con gli aventi diritto E’ pertanto definibile come un organismo associato cui aderiscono autori, editori o, altri titolari del diritto d’autore cui è riconosciuto un monopolio imposto per legge sulla rappresentanza di autori ed editori. Svolge prevalentemente, un’attività tesa alla tutela delle opere di autore, a favore di coloro che intendano depositare le loro opere presso essa, al fine di vederne riconosciute paternità e correlati diritti ed evitarne eventuali abusi e manomissioni; da sottolineare che tale deposito non ha carattere obbligatorio ma natura facoltativa da parte degli aventi diritto. Al fine di svolgere i compiti affidati per legge, la S.I.A.E, consta di una capillare organizzazione che opera a livello territoriale, svolta nello specifico dai cd “ agenti SIAE”. Inoltre l’attività da essa svolta si contraddistingue, con l’apposizione sull’opera destinata alla commercializzazione, di un contrassegno atto a garantire che tale produzione abbia ottemperato, quando necessario, all’assolvimento del diritto d’autore per le opere che contiene. In concerto con l’A.G.C.O.M, la SIAE al fine di prevenire ed accertare le violazioni del diritto d’autore, vigila: a) sull’attività di riproduzione e duplicazione dell’opera oggetto di tutela b) sulla proiezione nelle sale cinematografiche delle opere tutelate e sui diritti connessi c) sul noleggio e distribuzione, relative alla riproduzione delle opere tutelate d) sui centri di riproduzione.
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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