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Il difensore civico: funzioni e compiti

Garante della legalità, il difensore civico è un organo, che tutela i diritti del cittadino, nei confronti dalla pubblica amministrazione, operando in totale imparzialità. Per avvalersi delle tutela, preventiva, svolta dal difensore civico, il cittadino, che per maggior informazioni, può rivolgersi alle singole amministrazioni locali e regionali di appartenenza e chiedere, tutela dei propri legittimi diritti.

Pubblicato il 19 October 2007 in Diritto Amministrativo

Garante della legalità, il difensore civico è un organo, che tutela i diritti del cittadino, nei confronti dalla pubblica amministrazione, operando in totale imparzialità. Con legge n. 142 del 1990, sono stati istituiti i difensori civici provinciali e comunali, nominati espressamente dai rispettivi consigli, mentre con legge n. 127 del 1997, quelli regionali, nominati invece dall’ufficio di presidenza. La loro nomina è subordinata al possesso di determinati requisiti che ne attestino specifica competenza giuridico-amministrativa, mentre la loro concreta istituzione è riammessa al singolo ente con previsione statutaria, regolamentare o addirittura mediante accordi sottoscritti tra più amministrazioni sia provinciali che comunali. Restano in carica per un periodo che va dai tre ai cinque anni e, possono essere rinominati senza alcuna limitazione. Tra le sue competenze oltre a garantire l’imparzialità e il buon andamento dell’attività dell’Amministrazione, è tenuto a segnalare a chi di dovere eventuali disfunzioni, carenze e ritardi affinché vi si ponga rimedio Il suo ambito di intervento, è circoscritto ad una serie di materie, quali: a) pubblici servizi resi dall’ente: rifiuti, trasporti, distribuzione di acqua e gas; b)svolgimento di pratiche amministrative:anagrafiche, di immigrazione, urbanistiche; c) territorio e strutture pubbliche locali: stato delle strade, segnaletica, illuminazione, igiene pubblica, edilizia pubblica, viabilità. Interviene pertanto, in controversie lamentate dai cittadini assistendoli nella tutela di situazioni soggettive, nei confronti degli enti; nonchè nel porre riparo ad eventuali deficienze e carenze amministrative. Non può in alcun modo essere considerato una figura la pari di un organo giudicante, ma può ritenersi una figura più vicina a quello del conciliatore, in quanto svolge tutela preventiva al fine di evitare eventuali contenziosi. E’ qualificabile come un organo dipendente e svolge un servizio essenzialmente gratuito in ossequio ed in conformità alle modalità indicate nei singoli regolamenti degli enti di riferimento. Per avvalersi delle tutela, preventiva, svolta dal difensore civico, il cittadino, che per maggior informazioni, può rivolgersi alle singole amministrazioni locali e regionali di appartenenza e chiedere, tutela dei propri legittimi diritti.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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