I.S.V.A.P, acronimo di “Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo” è una autorità amministrativa indipendente di diritto pubblico, dotata di personalità giuridica e di piena autonomia patrimoniale, contabile, organizzativa e gestionale. Il suo operato è teso ad assicurare stabilità delle imprese e mercato assicurativo, nonché la trasparenza dei prodotti offerti, nell’interesse […]
I.S.V.A.P, acronimo di “Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo” è una autorità amministrativa indipendente di diritto pubblico, dotata di personalità giuridica e di piena autonomia patrimoniale, contabile, organizzativa e gestionale. Il suo operato è teso ad assicurare stabilità delle imprese e mercato assicurativo, nonché la trasparenza dei prodotti offerti, nell’interesse degli utenti e collettività nel suo complesso. Esercita funzioni di vigilanza anche relativamente all’operato di mediatori ed agenti di assicurazione, il tutto in conformità a direttive dettate dal Governo. La sua istituzione e struttura è da ricondurre alla Legge 12 agosto1982, n. 576, legge che ne indica in modo chiaro e dettagliato anche le funzioni cui è tenuta ad esplicare. Primaria funzione dell’Istituto è quella di vigilare e controllare le imprese di assicurazione e gli intermediari finanziari, verificando che il loro operato sia conforme alle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative vigenti, con, facoltà di richiedere ai suddetti soggetti vigilati comunicazioni di dati, elementi e notizie inerenti allo svolgimento delle loro attività; può altresì disporre nei loro confronti ispezioni e indagini ogni tipo. Autorizza l’esercizio delle attività assicurative per le imprese di nuova formazione è partecipa attivamente alla determinazione dell’indirizzo amministrativo del settore. Raccoglie eventuali reclami presentanti dai consumatori nei n confronti delle società assicurative comminando alle stesse, nel caso di accertate irregolarità, provvedimenti sanzionatori e, misure correttive e repressive. Merita sottolineare che i proventi delle sanzioni sono attribuiti alle casse erariali, con l’eccezione di quelli relativi alle violazioni in materia di liquidazione dei sinistri r.c.a ,che sono invece devoluti al Fondo di Garanzia Vittime della Strada. Con relazione annuale, è tenuta a comunicare al Ministro dell’Industria dati sulla politica assicurativa, pareri di settore e proposte di risanamento se presentate dalle società assicurative. L’I.S.V.A.P., è tenuto a vigilare sulle imprese aventi sede legale in Italia anche per l’attività da queste svolta a livello europeo. Relativamente alla struttura e organizzazione dell’Istituto, ne deriva che organi dell’I.S.V.A.P. sono: a)il Presidente, con poteri di rappresentanza, e funzioni di dirigenza generale, b)il Consiglio, con poteri organizzativi; c)i Servizi, articolazioni interne dell’organizzazione, strutturati in Sezioni, che si occupano di assicurazione danni persone, area patrimoniale, tutela del consumatore, questioni legali, amministrazione e personale. Da ultimo va sottolineato che, nell’esercizio delle proprie funzioni è abilitato a richiedere notizie, informazioni e collaborazione a tutte le pubbliche amministrazioni, promovendo ogni forma di collaborazione necessaria con le altre autorità di vigilanza finanziarie e con gli Organi di controllo assicurativi degli altri Paesi dell’Unione.
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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