Per acquisire un’arma da sparo, sia ad uso sportivo che ad uso personale, è necessario il rilascio di un’autorizzazione consistente nella “ licenza del porto d’armi, nel caso di acquisti permanenti, o “del nulla osta” nel caso di acquisti occasionali. Nell’ipotesi in specie necessita la licenza, istituita con legge n. 3231969, che garantisce il permesso […]
Per acquisire un’arma da sparo, sia ad uso sportivo che ad uso personale, è necessario il rilascio di un’autorizzazione consistente nella “ licenza del porto d’armi, nel caso di acquisti permanenti, o “del nulla osta” nel caso di acquisti occasionali. Nell’ipotesi in specie necessita la licenza, istituita con legge n. 3231969, che garantisce il permesso di portare con sé, una pistola od un fucile. La può richiedere qualsiasi cittadino maggiorenne a cui carico non si ravvisano condanne penali ed è rilasciata dalla Questura. Se gli interessati, sono residenti in Comuni dove non sia presente un ufficio di polizia di Stato, Questura o Commissariato, possono rivolgersi ad Carabinieri, che provvederanno ad inoltrare la richiesta con i relativi documenti necessari. I documenti necessari per ottenerli sono: -richiesta bollata indirizzata alla Questura; ( non è necessario inserire le motivazioni) -stato di famiglia in bollo; -due fotografie a capo scoperto in bollo; -certificato di abilitazione all’esercizio venatorio, rilasciato dall’ufficio provinciale della caccia, -certificato del proprio medico curante; -certificato in bollo, di idoneità psico-fisica rilasciata dall’ASL di residenza; -versamento annuale fisso e, ricevuta del versamento del costo del libretto.
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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