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Diritto di Famiglia

Decadenza dalla responsabilità genitoriale, competenza

La vis attractiva di cui all’art. 38 disp. att. c.c. non si estende alla pronuncia di decadenza dalla responsabilità genitoriale che resta riservata al giudice minorile.

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Obbligo di fornire ai genitori i mezzi necessari

Obbligo degli ascendenti di fornire ai genitori i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli.

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Prescrizione assegno di mantenimento

Il diritto alla corresponsione dell’assegno di mantenimento, stabilito in sede di separazione (o di divorzio) si prescrive nel termine di cinque anni.

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Assegno mantenimento figlio maggiorenne convivente

Assegno per il mantenimento del figlio maggiorenne convivente ancorché non autosufficiente economicamente abbia in passato iniziato ad espletare un’attività lavorativa.

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Violazione dei doveri coniugali, addebito

Violazione dei doveri coniugali, ai fini dell’addebito è necessario allegare e provare la rilevanza causale di tali violazione nella rottura dell’unione coniugale.

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Modifica delle condizioni della separazione

La sentenza di divorzio (definitiva o non definitiva che sia), operando ex nunc, non comporta la cessazione della materia del contendere nel giudizio di separazione personale che sia iniziato anteriormente e sia tuttora in corso, ove esista l’interesse di una delle parti all’operatività della pronuncia di separazione e dei conseguenti provvedimenti patrimoniali (in tal senso Cass. La sentenza n. 28990 del 2008, la quale ha osservato che la domanda di modifica delle condizioni della separazione deve ritenersi in pendenza del giudizio di divorzio preclusa dal divieto del ne bis in idem, va intesa – contrariamente a quanto ritenuto dalla Corte anconetana – nel senso che la preclusione opera nel solo caso in cui si richiedano entrambi gli assegni (di mantenimento e divorzile in favore del coniuge) per lo stesso periodo (in tal senso Cass.

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Assegno di mantenimento a favore del coniuge

I redditi adeguati cui va rapportato l’assegno di mantenimento a favore del coniuge sono quelli necessari a mantenere il tenore di vita goduto in costanza di matrimonio.

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Appartamento in comodato gratuito al figlio e convivente

Restituzione dell’appartamento concesso in comodato gratuito al figlio ed alla convivente per soddisfare le esigenze abitative della famiglia di fatto.

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Controllo della vita sociale e intima del coniuge

Comportamenti di controllo della vita sociale e intima del coniuge (controlli telefonici e video per verificare dove si trovi), reato di maltrattamenti.

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Infedeltà coniugale, relazione investigativa

Infedeltà coniugale, liceità dell’utilizzo della relazione investigativa redatta da un tecnico incaricato da una delle parti

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Assegno per il mantenimento del figlio maggiorenne

Figlio maggiorenne (non ancora autosufficiente), legittimazione ad ottenere dall’altro genitore il pagamento dell’assegno.

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Assegno di divorzio, assistenziale compensativa

Il riconoscimento dell’assegno di divorzio, a cui deve attribuirsi una funzione assistenziale ed in pari misura compensativa e perequativa, richiede l’accertamento dell’inadeguatezza dei mezzi o comunque l’impossibilità di procurarseli per ragioni oggettive.

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Convivenza more uxorio, estromissione violenta

La convivenza more uxorio, quale formazione sociale che da vita ad un autentico consorzio familiare, determina, sulla casa di abitazione ove si svolge e si attua il programma di vita comune, un potere di fatto basato su di un interesse proprio del convivente ben diverso da quello derivante da ragioni di mera ospitalità, tale da assumere i connotati tipici di una detenzione qualificata, che ha titolo in un negozio giuridico di tipo familiare. Ne consegue che l’estromissione violenta o clandestina dall’unità abitativa, compiuta dal convivente proprietario in danno del convivente non proprietario, legittima quest’ultimo alla tutela possessoria, consentendogli di esperire l’azione di spoglio.

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Assegno divorzile, esonero definitivo da ogni obbligo

L’espressione famiglia di fatto non consiste soltanto nel convivere come coniugi, ma indica prima di tutto una famiglia, portatrice di valori di stretta solidarietà, di arricchimento e sviluppo della personalità di ogni componente, e di educazione e istruzione dei figli. In tal senso, si rinviene, seppur indirettamente, nella stessa Carta Costituzionale, una possibile garanzia per la famiglia di fatto, quale formazione sociale di cui si svolge la personalità dell’individuo, ai sensi dell’art.

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Acquisto di un immobile, benefici prima casa

Al verificarsi della separazione legale, la comunione tra coniugi di un diritto reale su un immobile, ancorché originariamente acquistato in regime di comunione legale, deve essere equiparata alla contitolarità indivisa dei diritti sui beni tra soggetti tra loro estranei, che è compatibile con le agevolazioni: la facoltà di usare il bene comune, che non impedisca a ciascuno degli altri comunisti di farne parimenti uso ex art.

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Omessa corresponsione assegno divorzile

Il reato di omessa corresponsione dell’assegno divorzile è procedibile d’ufficio e non a querela della persona offesa, in quanto il rinvio contenuto nell’art.

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Azione di disconoscimento della paternità, test genetico

Nell’azione di disconoscimento di paternità, l’indagine sul DNA può essere espletata nel corso del giudizio. In conclusione, è sempre indispensabile il preventivo consenso dell’interessato, al fine effettuare un test genetico ai fini dell’attivazione di una eventuale azione di disconoscimento in sede giudiziaria, sempre che il diritto sia di rango almeno pari a quello dell’interessato e i dati siano trattati esclusivamente per tali finalità e per il periodo strettamente necessario al loro perseguimento.

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Assegno di mantenimento per il figlio maggiorenne

In riferimento alle controverse questioni del mantenimento della prole maggiorenne, non è dovuto l’assegno di mantenimento per il figlio maggiorenne, allorquando, lo stesso sia ultratrentenne, nonché, dotato di patrimonio personale e ciò nonostante, ancora dedito, a spese del padre, agli studi universitari in sede diversa dal luogo di residenza familiare, senza avere ingiustificatamente né conseguito alcun correlato titolo di studio, né trovato, una pur possibile occupazione remunerativa.

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Procedimento di separazione personale dei coniugi

Tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonché ai procedimenti anche esecutivi e cautelari diretti ad ottenere la corresponsione o la revisione degli assegni di cui agli artt. Per effetto delle sentenze della Corte Costituzionale n. 176 del 1992 e n. 154 del 1999, l’esenzione anzidetta si estende a tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di separazione personale dei coniugi, in modo da garantire l’adempimento delle obbligazioni che i coniugi separati hanno assunto per conferire un nuovo assetto ai loro interessi economici.

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Diritto fondamentale, pretesa del figlio al mantenimento

La natura di diritto fondamentale della pretesa del figlio al mantenimento, all’istruzione e all’educazione è stata già affermata in una rilevante pronuncia della Suprema Corte, che, muovendo dal combinato disposto degli artt. 24, comma 3, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea) viene riconosciuto con particolare incisività il diritto del minore di intrattenere regolarmente relazioni personali e contatti diretti con i due genitori, salvo qualora ciò sia contrario al suo interesse.

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