Modalità di esercizio della visita da parte dei nonni materni stabilite dai primi giudici, conflittualità esistente tra i nonni ed i genitori
Non è impugnabile con ricorso per cassazione, a norma dell’art. 111 Cost., perché privo dei requisiti della decisorietà e della definitività, il provvedimento adottato dalla Corte di Appello in sede di reclamo con cui sono state confermate le modalità di esercizio della visita da parte dei nonni materni stabilite dai primi giudici, i quali hanno incaricato i Servizi sociali di attivarsi, nel modo ritenuto via via più opportuno, al fine di stemperare la conflittualità esistente tra i nonni ed i genitori.
Cassazione Civile, Sezione Prima, Sentenza n. 24423 del 23 novembre 2007
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
Desideri approfondire l'argomento ed avere una consulenza legale?
Prenota un appuntamento.
La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza / conference call e si svolge in tre fasi.
Prima dell'appuntamento: analisi del caso prospettato. Si tratta della fase più delicata, perché dalla esatta comprensione del caso sottoposto dipendono il corretto inquadramento giuridico dello stesso, la ricerca del materiale e la soluzione finale.
Durante l’appuntamento: disponibilità all’ascolto e capacità a tenere distinti i dati essenziali del caso dalle componenti psicologiche ed emozionali.
Al termine dell’appuntamento: ti verranno forniti gli elementi di valutazione necessari e i suggerimenti opportuni al fine di porre in essere azioni consapevoli a seguito di un apprezzamento riflessivo di rischi e vantaggi. Il contenuto della prestazione di consulenza stragiudiziale comprende, difatti, il preciso dovere di informare compiutamente il cliente di ogni rischio di causa. A detto obbligo di informazione, si accompagnano specifici doveri di dissuasione e di sollecitazione.