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Giurisprudenza Civile

Le Associazioni: disciplina e formazione

All’articolo 18 della Carta Costituzionale, il nostro sistema riconosce il diritto al cittadino di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per la realizzazione di specifici fini, purchè, non vietati dalla legge penale. E’ questa una libertà di tipo sostanziale garantita come indispensabile, per lo sviluppo della persona umana e, la sua partecipazione alla vita economica e sociale […]

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Cognome del figlio naturale

In materia di attribuzione del cognome del figlio naturale la Suprema Corte ha espresso il principio che nella fattispecie in cui il padre, dopo aver legittimato il figlio naturale successivamente alla madre, chieda l’attribuzione del proprio cognome, ai fini della delibazione di una simile domanda ai sensi dell’art. Nell’operare la valutazione richiestagli dall’enunciato normativo, il giudice deve prescindere da qualsiasi meccanismo di automatica attribuzione del cognome, ma deve avere riguardo all’identità personale posseduta dal minore nell’ambiente in cui è cresciuto fino al momento del riconoscimento da parte del padre.

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Spese per investigatori privati in materia di separazione

Il ricorso del coniuge, il quale lamenti il comportamento dell’altro in violazione dell’obbligo di fedeltà, alle prestazioni di privati investigatori così da acquisire la prova di tale comportamento, non è riconducibile, dal punto di vista della causalità efficiente, al fatto della relazione extraconiugale, onde non sono ripetibili, nei confronti dell’autore dell’illecito, per mancanza del necessario rapporto di causalità, le spese sopportate per siffatte investigazioni. Così si è espressa la Suprema Corte in merito al ricorso di un coniuge che lamentava il risarcimento del danno, in merito all’esborso sostenuto per il compenso all’investigatore privato, al fine di provare in giudizio il comportamento tenuto dalla moglie in violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale.

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Dichiarazione di morte presunta

Lo stato di “ morte presunta”di un soggetto, art 58 c. c. , è, pronunciata con sentenza dal competente Tribunale, qualora, trascorsi 10 anni dalla sua scomparsa, non si hanno più notizie certe della sua esistenza. Se il presunto morto ritorna, tutti gli effetti della dichiarazione cessano ex nunc,la sentenza va annullata e, ai sensi dell ‘art 66 c. c , recupera tutti i suoi beni nello stato in cui si trovano ed ha, altresì diritto a recuperare il prezzo di quelli eventualmente alienat Il matrimonio contratto dal coniuge redivivo può essere impugnato ma , sono fatti salvi gli effetti civili conseguiti con le seconde nozze.

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Immissioni, normale tollerabilità

La norma codificata sulle immissioni, nel prevedere la valutazione, da parte del giudice, del contemperamento delle esigenze della produzione, con le ragioni della proprietà, deve tenere conto dell’esigenza di privilegiare l’utilizzo dei fondi compatibilmente con il diritto alla salute costituzionalmente garantito.

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Sostituzione dei lavoratori in sciopero

Ove con contratto aziendale si sia convenuta la possibilità di stipulare (con lavoratori a tempo indeterminato dipendenti da altro lavoratore) contratti a termine per prestazioni nei giorni di sabato e domenica, il disporre che i lavoratori, concretamente assunti con tali contratti, lavorino in altro giorno ed al fine di sostituire i lavoratori in sciopero, è […]

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Locazione, recesso del conduttore

L’onere per il conduttore di specificare i gravi motivi contestualmente alla dichiarazione di recesso a norma dell’art. 29 – deve ritenersi insito nella previsione della facoltà di recesso, la cui comunicazione, in quanto trattasi i recesso “titolato”, non può prescindere dalla specificazione dei motivi, che valgono a dare una dichiarazione di recesso la precisa collocazione nell’ambito della fattispecie normativa in esame.

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Locazione, uso diverso da abitazione, aggiornamento del canone

In tema di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo, ogni pattuizione avente ad oggetto non l’aggiornamento del corrispettivo ai sensi dell’art. 79 sanziona di nullità un’ampia gamma di pattuizioni, comprensiva di quelle volte a limitare la durata legale del contratto, ad attribuire al locatore altro vantaggio in contrasto con le disposizioni delle legge sull’equo canone.

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