LexCED: l'assistente legale basato sull'intelligenza artificiale AI. Chiedigli un parere, provalo adesso!

Giurisprudenza Civile

Nullità del contratto a termine per abusiva reiterazione

Il Tribunale, confermando il diritto del lavoratore all’inquadramento superiore, ha dichiarato la nullità dei contratti a termine per abusiva reiterazione, condannando la società alla costituzione di un rapporto a tempo indeterminato e al pagamento delle differenze retributive.

Continua »
Sequestro conservativo su patrimonio socio

Il tribunale accoglie parzialmente il ricorso per sequestro conservativo, riconoscendo il fumus boni iuris per la simulazione dei contratti preliminari e per le somme distratte. Riconosciuto il periculum in mora solo in capo ad un resistente, il sequestro è concesso nei limiti della sua responsabilità.

Continua »
Responsabilità medica per omessa diagnosi

La sentenza afferma il principio di responsabilità medica per omessa diagnosi e per l’adozione di una terapia inadeguata, sottolineando l’obbligo di diligenza e prudenza che grava sui professionisti sanitari nell’esercizio della loro attività.

Continua »
Competenza territoriale per crediti pecuniari

La sentenza affronta la questione della competenza territoriale in materia di opposizione a decreto ingiuntivo per crediti pecuniari. Il Tribunale, inoltre, si pronuncia sulla fondatezza del decreto ingiuntivo, sulla sussistenza del credito e sulla validità della documentazione a supporto. Infine, esamina la domanda riconvenzionale per la risoluzione del contratto e il risarcimento danni.

Continua »
Responsabilità medica per interventi estetici e rivalsa

L’ordinanza afferma la responsabilità contrattuale di una struttura sanitaria e di un medico chirurgo per i danni subiti da una paziente a seguito di interventi di chirurgia estetica. Viene riconosciuto l’inadempimento del consenso informato, l’esecuzione non corretta degli interventi e la cattiva gestione post-operatoria. Viene altresì accolta la domanda di rivalsa avanzata dal medico nei confronti della struttura sanitaria e della compagnia assicurativa, con condanna di quest’ultima alla manleva parziale.

Continua »
Responsabilità dell'appaltatore per gravi difetti

Il Tribunale accoglie la domanda di risarcimento danni per gravi difetti costruttivi in un appartamento, affermando la responsabilità dell’impresa appaltatrice ex art. 1669 c.c., con condanna al pagamento del costo dei lavori di ripristino e al risarcimento del danno da diminuzione del valore dell’immobile.

Continua »
Caduta in SPA: responsabilità del gestore e concorso di colpa

Il gestore di una SPA è responsabile dei danni subiti da un cliente per la caduta su gradini bagnati, ma la responsabilità si riduce in caso di concorso di colpa del danneggiato. L’attore ha l’onere di provare il nesso causale tra la cosa e il danno, mentre il convenuto deve provare il caso fortuito. Il risarcimento del danno non patrimoniale deve essere personalizzato in base alle tabelle del Tribunale di Milano.

Continua »
Regolarità notifica avviso di addebito INPS e prescrizione

La sentenza in esame conferma la validità della notifica dell’avviso di addebito INPS tramite raccomandata A/R, in quanto conforme alla normativa vigente. Si evidenzia inoltre l’effetto interruttivo della prescrizione determinato dalla notifica degli atti interruttivi, come l’intimazione di pagamento.

Continua »
Diritto alla carta docente e risarcimento danni

Il mancato rispetto della normativa che prevede l’indizione di concorsi con cadenza triennale per l’assunzione di docenti di religione comporta il diritto al risarcimento del danno per abuso di reiterazione dei contratti a termine. Analogamente, la disparità di trattamento tra docenti di ruolo e non di ruolo in merito alla carta docente è illegittima.

Continua »
Blocco codici IMEI di un telefono

La sentenza afferma il principio per cui il blocco dei codici IMEI di un telefono può essere disposto solo se strettamente correlato al traffico telefonico. Nel caso di un contenzioso tra utente e operatore, il blocco degli apparecchi non è legittimo se non sussiste un diritto dell’operatore sui dispositivi.

Continua »
Tutela marchi e contraffazione

Il Tribunale ha affermato il principio secondo cui l’utilizzo di un segno distintivo simile ad un marchio registrato per prodotti affini può determinare un rischio di confusione per il pubblico e quindi costituisce un atto di contraffazione.

Continua »
Ripetizione di indebito, addizionali provinciali energia elettrica

Il tribunale, alla luce di recenti sentenze della Corte di Giustizia Europea, stabilisce che il consumatore finale non può agire direttamente contro il fornitore per il rimborso di imposte non dovute, ma deve rivolgersi all’ente impositore.

Continua »
Contraffazione marchio e concorrenza sleale

La sentenza ribadisce i principi di diritto in materia di contraffazione del marchio e di concorrenza sleale, in particolare per quanto riguarda il rischio di confusione per associazione da parte del consumatore medio.

Continua »
Costituzione servitù di passaggio in assenza di interclusione

La sentenza ribadisce i principi giuridici in materia di costituzione e usucapione della servitù di passaggio, con particolare riferimento ai requisiti dell’apparenza, della continuità del possesso e dell’interclusione del fondo. Viene inoltre ribadito il principio in base al quale la servitù coattiva può essere costituita solo se il fondo su cui la stessa dovrebbe insistere è di proprietà del convenuto.

Continua »
Confermato patto di non concorrenza

Il Giudice ha stabilito la validità di un patto di non concorrenza, considerandolo proporzionato e non lesivo della libertà professionale del lavoratore. Inoltre, ha ritenuto violato tale patto a causa del comportamento dell’ex dipendente e ha confermato il provvedimento cautelare.

Continua »
Acquisto della proprietà per usucapione da parte del possessore

La sentenza afferma che il possesso continuato, ininterrotto, pacifico e pubblico di un bene immobile per oltre venti anni, ne determina l’acquisto della proprietà per usucapione da parte del possessore.

Continua »
Rilascio permesso di soggiorno per protezione speciale

Il diritto al rilascio di un permesso di soggiorno provvisorio in attesa della definizione del giudizio di merito per i richiedenti protezione internazionale, in base agli obblighi costituzionali ed internazionali dello Stato italiano derivanti dall’art. 5 comma 6 TUI e dall’art. 8 CEDU.

Continua »
Contratto di vendita con effetti reali

In un contratto di vendita con effetti reali, la proprietà del bene si trasferisce con il consenso delle parti. È necessario ricordare che nei casi si faccia valere un credito, è sufficiente che il creditore dimostri l’esistenza dello stesso ed il mancato adempimento del debitore. Spetterà, all’inverso, a quest’ultimo, dare la prova dell’inesatto o del mancato adempimento di controparte, oppure dell’impossibilità sopravvenuta di adempiere alla propria obbligazione, o ancora dell’estinzione del credito.

Continua »
Diritto a contributi figurativi per invalidità

La sentenza afferma il diritto del lavoratore con grave invalidità al riconoscimento di contributi figurativi. Vengono inoltre chiariti i termini di decadenza per la presentazione della domanda e l’interesse ad agire in relazione alla maturazione del requisito durante la fase preventiva.

Continua »
Prescrizione presuntiva nel credito professionale

La sentenza affronta il tema della prescrizione presuntiva nel credito professionale, distinguendola da quella estintiva. Si sottolinea l’incompatibilità tra l’eccezione di prescrizione presuntiva e l’allegazione di pagamenti parziali. Viene inoltre ribadito l’onere probatorio del debitore in merito all’adempimento.

Continua »