CORTE DI APPELLO DI LECCE 1^ sezione civile nella seguente composizione:
dr. NOME COGNOME presidente dr. NOME COGNOME consigliere dr.ssa NOME COGNOME consigliere decidendo sul ricorso per ricusazione ex art. 52 c.p.c. depositato in cancelleria in data 17.1.2025 da nel giudizio n. 271/2023 R.G., nei confronti del consigliere istruttore Dott. NOME COGNOME
ORDINANZA_CORTE_DI_APPELLO_DI_LECCE_- N._R.G._00000271-4_2023 DEL_01_04_2025 PUBBLICATA_IL_01_04_2025
rilevato:
che i fatti e le situazioni posti dal a fondamento della proposta ricusazione non sono riconducibili ai casi che radicano l’obbligo del giudice ricusato ad astenersi ai sensi di quanto previsto dall’art. 51 co.
1 c.p.c. richiamato dall’art. 52 co. 1 c.p.c.;
che, in particolare, la circostanza che il ricorrente abbia presentato denuncia – querela, per il reato di omissione e rifiuto di atti d’ufficio, nei confronti degli altri due componenti dello stesso Collegio di cui ha fatto parte il Dott. COGNOME non vale ad integrare il caso di astensione obbligatoria previsto sub 3) del comma 1 dell’art. 51 c.p.c. (“se egli stesso…ha causa pendente …con una delle parti…”);
che invero, stante la tassatività dei casi di ricusazione del giudice, soggetti a stretta interpretazione, nella fattispecie la mera presentazione di una denuncia- querela non comporta affatto l’instaurazione di un procedimento penale di cui sia parte anche il ricusante, non essendo quest’ultimo ancora costituito parte civile;
che, per il resto, le prospettazioni del ricusante attengono a circostanze non inquadrabili, neppure astrattamente, nelle fattispecie tipiche di cui all’art. 51 c.p.c.;
ritenuto, pertanto, che il ricorso non sia meritevole di accoglimento e che la parte che l’ha proposto possa essere condannata alla pena pecuniaria di € 250,00
Visti gli artt. 52 e ss. c.p.c., rigetta il ricorso proposto ex art. 52 c.p.c. da condanna il ricorrente al pagamento della pena pecuniaria di € 250,00.
Si comunichi al giudice ricusato e alle parti.
Lecce, 27.3.2025 Il consigliere est. Il Presidente dr. NOME COGNOME dr. NOME COGNOME
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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