La procedura di rincaro costituisce un sub procedimento, retto da regole sue proprie e da un diverso sistema di aggiudicazione. In tale prospettiva, che impone di ricavare dalla vendita forzata il massimo risultato possibile, si colloca la previsione del carattere di provvisorietà dell’aggiudicazione che si ha a seguito della vendita con incanto, subordinando la norma di cui l’art.
La procedura di rincaro costituisce un sub procedimento, retto da regole sue proprie e da un diverso sistema di aggiudicazione. L’individuazione di una serie di sub procedimenti nell’ambito della procedura di espropriazione immobiliare è funzionale all’ordinario svolgimento del procedimento e non certo alla sua separazione, posto che il procedimento è unitario, perché uno solo è il risultato perseguito che è quello della soddisfazione dei diritti di credito in esso fatti valere. In tale prospettiva, che impone di ricavare dalla vendita forzata il massimo risultato possibile, si colloca la previsione del carattere di provvisorietà dell’aggiudicazione che si ha a seguito della vendita con incanto, subordinando la norma di cui l’art. 584 c.p.c. il consolidarsi degli effetti dell’aggiudicazione al decorso del termine di dieci giorni, senza che siano state fatte offerto in aumento del quinto ovvero, nell’ipotesi in cui dette offerte vengano formulate, consentendo all’aggiudicatario provvisorio la possibilità di consolidare l’aggiudicazione, mettendosi in gara con l’offerente o gli offerenti.
Cassazione Civile, Sezione Terza, Sentenza 15 gennaio 2013 n. 790
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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