L’art. 32 della legge regionale del Lazio n. 33 del 1987, sulla assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, prevede l’applicazione di sanzione amministrativa per l’assegnatario, che, al di fuori dei casi consentiti, ceda in tutto o in parte l’alloggio assegnato (come pure per il cessionario del medesimo alloggio), ma non anche prevede sanzioni per […]
L’art. 32 della legge regionale del Lazio n. 33 del 1987, sulla assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, prevede l’applicazione di sanzione amministrativa per l’assegnatario, che, al di fuori dei casi consentiti, ceda in tutto o in parte l’alloggio assegnato (come pure per il cessionario del medesimo alloggio), ma non anche prevede sanzioni per l’assegnatario d’alloggio, che non lo riconsegni, risiedendo stabilmente altrove, condotta questa valutabile ai fini del provvedimento di decadenza dell’assegnazione dell’alloggio, secondo conforme previsione dell’art. 30, lett. b, della legge regionale medesima.
Cassazione Civile, Seconda Sezione, Sentenza n. 5206 del 7 marzo 2007
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Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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