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Vendita fuori sede di strumenti finanziari

Il diritto di recesso accordato all’investitore dal sesto comma dell’art. Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 13905 del 3 giugno 2013

Pubblicato il 29 January 2014 in Contratti, Diritto Civile, Giurisprudenza Civile

Il diritto di recesso accordato all’investitore dal sesto comma dell’art. 30 del d.lgs. n. 58 del 1998 e la previsione di nullità dei contratti in cui quel diritto non sia contemplato, contenuta nel successivo settimo comma, trovano applicazione non soltanto nel caso in cui la vendita fuori sede di strumenti finanziari da parte dell’intermediario sia avvenuta nell’ambito di un servizio di collocamento prestato dall’intermediario medesimo in favore dell’emittente o dell’offerente di tali strumenti, ma anche quando la medesima vendita fuori sede abbia avuto luogo in esecuzione di un servizio di investimento diverso, ove ricorra la stessa esigenza di tutela.

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 13905 del 3 giugno 2013

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato
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