La Stato con la funzione giurisdizionale tende ad accertare: – la corretta volontà normativa; – l’applicazione di sanzione nel caso in cui la legge non sia osservata, assicurando la certezza del diritto e la reintegrazione dell’ordine giuridico eventualmente violato Nel nostro sistema esistono quattro diversi tipi giurisdizione: 1)penale; 2)civile; 3)amministrativa; 4)costituzionale. Oggetto della nostra analisi […]
La Stato con la funzione giurisdizionale tende ad accertare: – la corretta volontà normativa; – l’applicazione di sanzione nel caso in cui la legge non sia osservata, assicurando la certezza del diritto e la reintegrazione dell’ordine giuridico eventualmente violato Nel nostro sistema esistono quattro diversi tipi giurisdizione: 1)penale; 2)civile; 3)amministrativa; 4)costituzionale. Oggetto della nostra analisi è la “giurisdizione penale”, che realizzata nell’interesse della collettività statale tende alla salvaguardia di valori o istituti ed all’irrogazione di pene nei confronti di chiunque commetta reati in loro violazione. La punizione del presunto colpevole (considerato tale fino a condanna definitiva) ha funzione di tutelare la persona offesa dall’azione delittuosa. Merita evidenziare che, la giustizia penale, opera non solo a favore di chi sia stato offeso dal reato, ma anche tutela del presunto autore, attraverso l’instaurazione di un sistema articolato, minuzioso e dettagliato. Infatti, il presunto reo, sebbene autore della condotta delittuosa deve, comunque ed in ogni caso ricevere una protezione pari a quella concessa alla collettività al fine di non vanificare il valore di garanzia che esprime appunto la funzione giurisdizionale Ciò è affermato da fatto che non necessariamente un procedimento penale si concluda con l’affermazione di illiceità del fatto e di responsabilità del suo autore, ma può anche concludersi con l’infondatezza della notizia criminis , per non luogo a procedere o per assoluzione. Tale favor rei, è avvalorato dalla Carta Costituzionale che, all’ art.13, sancisce appunto l’inviolabilità della libertà personale, fondata su due importanti garanzie: riserva di legge e riserva di giurisdizione. In particolare la “giurisdizione penale” presenta una duplice configurabilità distinguendosi in: 1)giurisdizione penale ordinaria 2)giurisdizione penale straordinaria. A tal proposito avremo: a) giudici ordinari: inseriti nell’organizzazione giudiziaria avente il carattere della normalità e della stabilità e, a loro volta distinti in: •giudici comuni: con potestà in rapporto alla generalità di reati ed imputati; •giudici speciali: con potestà in rapporto a determinate figure di reati ed imputati; b) giudici straordinari: istituiti in via temporanea e del tutto eccezionale; Sono ascritti alla categoria dei “giudici comuni”: •Corte d’Assise; •Corte d’Appello; •G.I.P ( Giudice per le indagini preliminari); •Giudice di Pace con attribuzioni penali; •Tribunale per i minori. Si annoverano invece tra i “giudici speciale”: •Corte Costituzionale ; •Tribunale militare; •Magistratura militare di sorveglianza.
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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