Integra il delitto di maltrattamenti in famiglia l’atteggiamento violento tenuto per futili motivi nei confronti della propria figlia, fin da quando aveva quattro o cinque anni , alla quale, tra l’altro, si è impedito di frequentare persone di sesso maschile e di uscire di casa se non per andare a scuola o fare la spesa. Tale regime di prevaricazione e violenza, tale da rendere intollerabili le condizioni di vita, non si concilia con le caratteristiche del delitto di abuso dei mezzi di correzione e disciplina, che presuppone un uso consentito e legittimo dei mezzi correttivi, che, senza attingere a forme di violenza, trasmodi in abuso a cagione dell’eccesso, arbitrarietà o intempestività della misura.
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