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Codice Civile
Codice Penale

Diritto Penale

Ritenute previdenziali, omesso versamento

Ritenute previdenziali ed assistenziali, omesso versamento, importo rilevante ai fini del raggiungimento della soglia di punibilità, criterio di individuazione In tema di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali operate dal datore di lavoro sulle retribuzioni dei dipendenti, l’importo complessivo superiore ad euro 10. 000,00 annui, rilevante ai fini del raggiungimento della soglia di punibilità, deve essere individuato con riferimento alle mensilità di scadenza dei versamenti contributivi (periodo 16 gennaio – 16 dicembre, relativo alle retribuzioni corrisposte, rispettivamente, nel dicembre dell’anno precedente e nel novembre dell’anno in corso.

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Reati tributari è responsabile anche il consulente

Reati tributari commessi dal concorrente (consulente) nell’esercizio dell’attività di consulenza fiscale, configurabilità dell’aggravante In tema di reati tributari, ai fini della configurabilità dell’aggravante, nel caso in cui il reato è commesso dal concorrente nell’esercizio dell’attività di consulenza fiscale svolta da un professionista o da un intermediario finanziario o bancario, attraverso l’elaborazione o la commercializzazione di modelli di evasione fiscale (art.

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Responsabilità del consulente fiscale, violazione tributaria

Responsabilità del consulente fiscale per la violazione tributaria commessa dal cliente In tema di reati tributari, è responsabile a titolo di concorso il consulente fiscale per la violazione tributaria commessa dal cliente (nella specie, responsabilità del consulente fiscale per il delitto di indebita compensazione), quando il primo sia l’ispiratore della frode, ed anche se solo il cliente abbia beneficiato della operazione fiscalmente illecita.

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Indebita compensazione, pagamento dei debiti fiscali

Indebita compensazione, pagamento dei debiti fiscali mediante compensazione con crediti d’imposta a seguito del c. d. accollo fiscale. 10 marzo 2000, n. 74, il pagamento dei debiti fiscali mediante compensazione con crediti d’imposta a seguito del c. d. accollo fiscale ove commesso attraverso l’elaborazione o la commercializzazione di modelli di evasione fiscale, in quanto l’art.

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Medico, colpa per imperizia, trattamento più favorevole

Medico, colpa per imperizia, trattamento diverso e più favorevole rispetto alla colpa per negligenza o per imprudenza Il secondo comma dell’art.

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Sequestro preventivo, confisca, terzo proprietario

Il terzo, prima che la sentenza sia divenuta irrevocabile, può chiedere al giudice della cognizione la restituzione del bene sequestrato e, in caso di diniego, proporre appello dinanzi al Tribunale del Riesame. Qualora sia stata erroneamente proposta opposizione mediante incidente di esecuzione, questa va qualificata come appello e trasmessa al Tribunale del Riesame.

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Ricettazione prefallimentare, attività commerciale

La condotta rilevante per l’integrazione della c. d. ricettazione prefallimentare (art. 232, comma 3, n. 2 L. F. ) consiste nella distrazione, nella ricettazione o nell’acquisto speculativo (a prezzo notevolmente inferiore al valore corrente) di merci o altri beni dell’imprenditore in stato di dissesto.

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Turbativa successiva alla chiusura dell’asta

L’utilizzo del termine gara in luogo di asta nella disposizione di cui all’art. 353 c. p. è chiaramente indicativo dell’intenzione del legislatore di sanzionare non solo le turbative materiali allo svolgimento delle procedure di incanto, ma tutte le condotte tipiche che si inseriscono nell’ambito della procedura, falsandone l’esito.

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Bancarotta fraudolenta patrimoniale, ricerca degli indici

L’elemento psicologico della bancarotta fraudolenta patrimoniale è costituito dal dolo generico, per la cui sussistenza non è necessaria la consapevolezza dello stato di insolvenza dell’impresa, né lo scopo di recare pregiudizio ai creditori, ma è sufficiente la consapevole volontà di dare al patrimonio sociale una destinazione diversa rispetto alle finalità dell’impresa e di compiere atti che possano cagionare o cagionino danno ai creditori.

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Furto, approfittare di situazioni non provocate

625, primo comma, n. 4, c. p. , richiede un comportamento dell’agente, posto in essere prima o durante l’impossessamento del bene mobile altrui, caratterizzato da particolare abilità, astuzia o avvedutezza, idoneo a sorprendere, attenuare o eludere la sorveglianza sul bene stesso.

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Art. 624–bis c.p., configurabilità del reato

624-bis c. p. , i luoghi di lavoro non rientrano nella nozione di privata dimora, salvo che il fatto sia avvenuto in un’area riservata alla sfera privata. 624-bis c. p. , i luoghi di lavoro non rientrano nella nozione di privata dimora, salvo che il fatto sia avvenuto all’interno di un’area riservata alla sfera privata della persona offesa.

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Frode in processo penale e depistaggio, condotta

Frode in processo penale, la condotta deve risultare finalizzata all’alterazione dei dati che compongono l’indagine o il processo penale.

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Malversazione in danno dello Stato, truffa aggravata

Malversazione in danno dello Stato, il reato concorre con quello di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

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Corrispondenza telematica dell’ex

Cognizione del contenuto della corrispondenza telematica intercorsa tra due soggetti, configurabilità del reato di cui all’art. In tal senso deve allora concludersi che la condotta contestata all’imputato – e cioè aver preso cognizione del contenuto della corrispondenza telematica intercorsa tra due soggetti e conservata nell’archivio di posta elettronica di uno dei due – proprio in virtù della configurazione del suo oggetto materiale, deve essere ricondotta all’alveo dell’art.

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Misure di prevenzione patrimoniale

In tema di misure di prevenzione patrimoniale, le nozioni di erede e di successore a titolo universale o particolare di cui all’art. n. 159 del 2011 non è pregiudiziale ai fini della validità della confisca, ma costituisce un obbligo consequenziale all’accertamento della fittizietà, la cui inosservanza da parte del giudice non integra vizi rilevanti ai sensi degli artt.

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Stalking, sequestro preventivo del veicolo utilizzato

Al fine di ritenere il nesso di pertinenzialità tra gli automezzi utilizzati dagli indagati ed il delitto di stalking perpetrato ai danni della persona offesa, è proprio il costante e reiterato inserimenti di tali veicoli nell’organizzazione esecutiva del reato, essendo quindi del tutto ininfluenti in tale tipologia di delitti le caratteristiche strutturali degli stessi automezzi. 2011), dall’esame della cui motivazione emerge che è stato ritenuto illegittimo il sequestro di autoveicolo strutturato e finalizzato esclusivamente a consentire all’autore di atti persecutori di raggiungere la donna oggetto delle sue condotte molestie ed intimidatorie.

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Reato successivamente abrogato, impugnazione

In caso di sentenza di condanna relativa a un reato successivamente abrogato e qualificato come illecito civile, sottoposto a sanzione pecuniaria civile, ai sensi del d. lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, il giudice dell’impugnazione, nel dichiarare che il fatto non è più previsto dalle legge come reato, deve revocare anche i capi della sentenza che concernono gli interessi civili.

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Truffa vendite on line, circostanza aggravante

Rimane da valutare se è possibile individuare l’aggravante con riferimento al luogo di commissione del delitto, dalla dottrina e dalla giurisprudenza individuato, fin qui, con esclusivo riferimento fisico per esempio al fatto che il reato sia stato commesso in un luogo isolato o abbandonato. Infatti, sarebbe fuorviante individuare, ai fini di interesse, il luogo della condotta illecita nell’ambiente informatico o telematico utilizzato per commettere il reato.

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Autoriciclaggio, versamento su carta prepagata

La norma sull’autoriciclaggio punisce soltanto quelle attività di impiego, sostituzione o trasferimento di beni od altre utilità commesse dallo stesso autore del delitto presupposto che abbiano però la caratteristica specifica di essere idonee ad ostacolare concretamente l’identificazione della loro provenienza delittuosa.

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Archiviazione per particolare tenuità del fatto

Il provvedimento di archiviazione per particolare tenuità del fatto previsto dall’art. 131 bis c. p. per particolare tenuità del fatto, è nullo se non si osservano le disposizioni processuali previste dall’art.

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