La irreperibilità del teste può essere dichiarata solo quando risultino espletate infruttuosamente, oltre alle ricerche previste per l’imputato dall’art. 159 c.p.p. , tutti gli accertamenti congrui alla peculiare situazione personale quale risultante dagli atti, da deduzioni specifiche delle parti, dall’esito dell’istruttoria del giudizio.
La irreperibilità del teste può essere dichiarata solo quando risultino espletate infruttuosamente, oltre alle ricerche previste per l’imputato dall’art. 159 c.p.p., tutti gli accertamenti congrui alla peculiare situazione personale quale risultante dagli atti, da deduzioni specifiche delle parti, dall’esito dell’istruttoria del giudizio.
L’apprezzamento della ragionevole impossibilità di svolgere ulteriori efficaci ricerche compete al giudice di merito, che di ciò deve dar conto con motivazione non apparente e non manifestamente illogica o contraddittoria.
Cassazione Penale, Sezione Sesta, Sentenza n. 24039 del 24 maggio 2011 – depositata il 15 giugno 2011
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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