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La qualità di persona offesa non è trasferibile iure hereditatis

Non rileva in alcun modo, con riferimento alla legittimazione a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione richiesta dal Pubblico Ministero con riferimento al reato di diffamazione, la qualità di erede in quanto tale.

Pubblicato il 17 August 2008 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Non rileva in alcun modo, con riferimento alla legittimazione a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione richiesta dal Pubblico Ministero con riferimento al reato di diffamazione, la qualità di erede in quanto tale.

La qualità di persona offesa è strettamente personale e correlata al rapporto processuale penale che si instaura con l’indagato, e non è trasferibile iure hereditatis.

Cassazione Penale, Sezione Quinta, Sentenza n. 31921 del 2 luglio 2007 – depositata il 13 agosto 2007

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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