Delitto previsto dal d.l. n. 463/83 che punisce l’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali non può ritenersi abrogato.
Il delitto previsto dall’art. 2, comma 1 bis, d.l. n. 463 del 1983, convertito con modificazioni in legge n. 638 del 1983, che punisce l’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti, non può ritenersi abrogato per effetto diretto della legge 28 aprile 2014 n. 67, posto che tale atto normativo ha conferito al Governo una delega, implicante la necessità del suo esercizio, per la depenalizzazione di tale fattispecie e che, pertanto, quest’ultimo, fino alla emanazione dei decreti delegati, non potrà essere considerato violazione amministrativa.
Cassazione Penale, Terza Sezione, Ordinanza n. 20547 ud. 14/04/2015 – deposito del 19/05/2015
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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