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Codice Civile
Codice Penale

Giurisprudenza Penale

False comunicazioni sociali, falso valutativo

Sussiste il delitto di false comunicazioni sociali, con riguardo alla esposizione o alla omissione di fatti oggetto di valutazione, se, in presenza di criteri di valutazione normativamente fissati o di criteri tecnici generalmente accettati, l’agente da tale criteri si discosti consapevolmente e senza darne adeguata informazione giustificativa, in modo concretamente idoneo ad indurre in errore i destinatari delle comunicazioni.

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Arresti domiciliari, autorizzazione ad assentarsi

L’autorizzazione ad assentarsi per l’imputato sottoposto agli arresti domiciliari può giustificarsi se costui non può altrimenti provvedere alle sue indispensabili esigenze di vita ovvero versa in situazione di assoluta indigenza, situazione quest’ultima che va riferita alle necessità primarie dell’individuo e dei familiari a suo carico, ai quali non può darsi riscontro se non attraverso un’attività lavorativa. E’ principio di civiltà che a colui che subisce una restrizione carceraria – preventiva o definitiva – sia comunque riconosciuta la titolarità di situazioni soggettive attive e sia garantita quella parte di diritti della personalità che neppure la pena detentiva può intaccare.

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Uso dell’autovettura di servizio, sottrazione

Ai fini della integrazione del delitto di peculato ai sensi dell’art. 314, comma  2, c. p. la quale è caratterizzata- sotto il profilo oggettivo – dall’endiadi dell’uso momentaneo e dalla immediata restituzione del bene e – sotto quello soggettivo – dal correlativo contenuto intenzionale.

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Accesso abusivo alla casella di posta elettronica

Allorché, in un sistema informatico pubblico (che serva, cioè, una Pubblica Amministrazione), siano attivate caselle di posta elettronica – protette da password personalizzate – a nome di uno specifico dipendente, quelle caselle rappresentato il domicilio informatico proprio del dipendente, sicché l’accesso abusivo alle stesse, da parte di chiunque (quindi, anche da parte del superiore gerarchico), integra il reato di cui all’art. 615 ter c. p. , giacché l’apposizione dello sbarramento – avvenuto col consenso del titolare del sistema – dimostra che a quella casella è collegato uno ius excludendi, di cui anche i superiori devono tenere conto.

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Avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione

408, comma 3-bis, c. p. p. , che stabilisce l’obbligo di dare avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione con riferimento ai delitti commessi con violenza alla persona, è riferibile anche ai reati di atti persecutori e di maltrattamenti, previsti rispettivamente dagli art. 612-bis e 572 c. p. , perché l’espressione violenza alla persona deve essere intesa alla luce del concetto di violenza di genere, quale risulta dalle pertinenti disposizioni di diritto internazionale recepite e di diritto comunitario.

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Tribunale del Riesame, termine deposito motivazione

309/10 c. p. p. , la motivazione del tribunale deve essere depositata in cancelleria entro trenta o quarantacinque giorni dalla decisione, per tale dovendosi intendere la data in cui il tribunale attesti, nel dispositivo, essere avvenuta la deliberazione in camera di consiglio.

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Reati tributari, sequestro finalizzato alla confisca

Anche in presenza di piano rateale di versamento, la confisca continua ad essere consentita per gli importi che non siano stati ancora corrisposti così continuando ad essere consentito anche il sequestro a detta confisca finalizzato.

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Intercettazione chat, flusso di comunicazioni

In materia di utilizzazione di messaggistica con sistema Blackberry è corretto acquisirne i contenuti mediante intercettazione ex art. Anche la dottrina più attenta ai delicati rapporti tra sistema delle intercettazioni telematiche e nuove tecnologie ha osservato che per la chat di Blackberry, l’intercettazione avviene con il tradizionale sistema, ossia monitorando il codice PIN del telefono (ovvero il codice IMEI), che risulta associato in maniera univoca ad un nickname, sottolineando come a livello tecnico l’intercettazione sia gestita dalla sede italiana della società.

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Accertamento per la verifica dello stato di ebbrezza

La circostanza aggravante di aver provocato un incidente stradale non è configurabile rispetto al reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento per la verifica dello stato di ebbrezza, stante la diversità ontologica di tale fattispecie incriminatrice rispetto a quella di guida in stato di ebbrezza.

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Peculato, opposizione richiesta di archiviazione

328, comma secondo, c. p. , sul rilievo che la sua realizzazione lede, oltre l’interesse pubblicistico, anche il concorrente interesse del privato eventualmente danneggiato dall’omissione o dal ritardo dell’atto amministrativo dovuto.

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Giudice di Pace, proscioglimento, estinzione del reato

In tema di competenza del giudice di pace non sussiste l’interesse per la parte civile ad impugnare la sentenza dichiarativa dell’estinzione del reato ai sensi dell’art.

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Giornale on line, sequestro preventivo

La testata giornalistica telematica, in quanto assimilabile funzionalmente a quella tradizionale, rientra nel concetto ampio di stampa e soggiace alla normativa, di rango costituzionale e di livello ordinario, che disciplina l’attività di informazione professionale diretta al pubblico.

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Detenzione illegale di arma comune da sparo

Sicché, di converso, se un fatto non è di lieve entità non deve considerarsi di particolare tenuità.

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Omesso versamento delle ritenute previdenziali

Delitto previsto dal d.l. n. 463/83 che punisce l’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali non può ritenersi abrogato.

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Opposizione alla richiesta di archiviazione

Il provvedimento con il quale il G. i. p. indica ulteriori indagini che ritenga necessarie è atto funzionale allo sviluppo del procedimento, per il quale nessuna impugnazione risulta prevista, ma l’inosservanza delle forme prescritte dall’art. 127, comma 5, c. p. p. , non ha certo inteso escludere il ricorso per cassazione avverso gli altri due tipi di provvedimenti adottabili nell’udienza camerale.

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Test alcolimetrico, avvertimento del diritto all'assistenza

La nullità conseguente al mancato avvertimento al conducente di un veicolo, da sottoporre all’esame alcolimetrico, della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia, in violazione dell’art.

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Sospensione condizionale della pena

Le locuzioni obbligo di restituzioni e risarcimento del danno di cui all’art. si riferiscono al solo danno civilistico, sicché, indipendentemente dalla natura giuridica del reato commesso, la sospensione condizionale della pena può essere subordinata all’adempimento dei suddetti obblighi, solo ed esclusivamente nelle ipotesi in cui vi sia stata costituzione di parte civile e questa abbia espressamente richiesto la condanna dell’imputato al risarcimento del danno o alle restituzioni.

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Diritto di cronaca, divulgazione delle generalità

196/2003, siamo di fronte ad un vero e proprio divieto, rivolto proprio, in primis, a quegli operatori dell’informazione, che rivendicano il diritto di dare delle notizie di pubblico interesse.

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Notificazione a mezzo posta, servizio di recapito privato

Deve ritenersi che tra i servizi ancora oggi riservati in via esclusiva a Poste Italiane, secondo quanto previsto dall’art. 584 c. p. p. , riguarda unicamente il caso in cui l’atto di impugnazione, una volta pervenuto presso il giudice della sentenza impugnata, viene, appunto, notificato alle parti private senza ritardo, da ciò derivando come la distinzione tra spedizione della impugnazione e notificazione della impugnazione sia ben presente anche allo stesso legislatore.

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Guida in stato di ebbrezza, circostanza attenuante

62 n. 6 prima ipotesi c. p. è configurabile anche in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza , non essendo necessario prendere in esame l’oggettività giuridica del reato, essendo compito del giudice accertare esclusivamente se l’imputato (prima del giudizio) abbia integralmente riparato il danno mediante adempimento delle obbligazioni risarcitorie e/o restitutorie che, ai sensi dell’art.

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