Permangano dubbi interpretativi circa l’estensione delle libertà di stabilimento e di prestazione dei servizi, come fissati negli artt.
Permangano dubbi interpretativi circa l’estensione delle libertà di stabilimento e di prestazione dei servizi, come fissati negli artt. 43 e 49 del Trattato CE, e che sia pertanto necessario chiarire se quelle libertà possano trovare limitazione in un sistema nazionale fondato sul rilascio di un numero limitato di concessioni e di successive licenze di pubblica sicurezza che preveda, tra l’altro: a) l’esistenza di un indirizzo generale di tutela dei titolari di concessioni rilasciate in epoca anteriore ed al termine di una gara che aveva illegittimamente escluso una parte degli operatori; b) la presenza di disposizioni che garantiscono di fatto il mantenimento delle posizioni commerciali acquisite (come ad esempio il divieto per i nuovi concessionari di collocare i loro sportelli ad di sotto di una determinata distanza da quelli già esistenti; c) la previsione di ipotesi di decadenza della concessione, e di incameramento di cauzioni di rilevante importo, tra le quali l’ipotesi che il concessionario gestisca direttamente o indirettamente attività transfrontaliere di gioco assimilabili a quelle oggetto della concessione.
Cassazione Penale, Sezione Terza, Ordinanza n. 2993 del 10 novembre 2009
La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di
Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.
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