Il termine acqua dolce indica genericamente ogni tipo di corso d’acqua interno, derivato più o meno direttamente dallo scioglimento dei ghiacciai e/o dall’acqua piovana. La definizione esclude quindi tutte le acque marine e lagunari, definite salate e salmastre, e comprende quindi laghi, stagni, fiumi, torrenti e ruscelli, tutti corsi d’acqua caratterizzati, come vuole il nome, da una salinità relativamente bassa.