La lingua ainu (nome nativo アイヌ イタク, aynu itak; in giapponese: アイヌ語, ainu-go) è parlata dal gruppo etnico europoide degli Ainu nell’isola di Hokkaidō, nel nord del Giappone. In passato era parlata anche nelle Isole Curili, nella parte nord di Honshu, e nella metà sud di Sakhalin. , la lingua ainu è ritenuta una lingua isolata senza relazioni conosciute con le altre lingue. A volte è raggruppata con le lingue paleosiberiane, ma questo è semplicemente un termine che include molte famiglie linguistiche piccole e isolate ritenute presenti in Siberia prima dell’arrivo di etnie turche e tunguse; comunque non costituisce una vera e propria famiglia linguistica. Molti linguisti credono che i vocaboli comuni fra la lingua ainu e la lingua nivkh siano dovuti a prestiti linguistici. Tra gli specialisti ha ottenuto consenso la proposta che la lingua ainu abbia una relazione con il giapponese e le lingue altaiche (Patrie 1982). Recentemente, si è provato a collegarla con le lingue austronesiane, attraverso comparazioni culturali e lessicali, così come sostiene ad esempio il linguista giapponese Shichiro Murayama. È stata proposta anche una parentela con l’Indoeuropeo con cui sono state riconosciute circa 200 parole di possibile origine comune ed anche alcune somiglianze sistematiche, ma tale apparente legame potrebbe in ogni caso inserirsi nell’inquadramento delle famiglie nostratiche.