In chimica un anfotero è una sostanza che può manifestare sia un comportamento acido sia basico. Alcuni esempi di sostanze anfotere sono gli amminoacidi e l’acqua. Molti metalli, come lo zinco, lo stagno, l’alluminio e il berillio hanno ossidi anfoteri. Per esempio, l’ossido di zinco (ZnO) reagisce in modo diverso secondo il pH della soluzione in cui si trova: con pH acido: ZnO + 2H3O+ → Zn2+ + 3H2O con pH basico: ZnO + H2O + 2OH- → [Zn(OH)4]2- Questo effetto può essere utilizzato per separare diversi cationi, come lo zinco dal manganese. Altro esempio per l’acqua: 2H2O = OH- + H3O+ (reazione di autodissociazione o autoprotolisi dell’acqua) Le due molecole d’acqua si dissociano e una acquista un protone formando il catione ossonio, a carattere acido, mentre l’altra cede un suo protone e diviene l’anione idrossido, che ha carattere basico. Come l’idrossido di zinco si comportano altri materiali come alluminio, stagno, piombo e cromo.