fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

anglosassoni

L’inglese antico o anglosassone (anche anglo-sassone e antico inglese, calchi dall’inglesi Anglo-Saxon e Old English), Ænglisc nell’originale anglosassone, è la più antica forma conosciuta della lingua inglese, parlata tra il V e il XII secolo in zone geografiche che costituiscono parti dell’odierna Inghilterra e della Scozia meridionale. È una lingua appartenente al sottoceppo dell’anglo-frisone (a sua volta parte del più vasto ceppo del germanico occidentale o germanico del nord-ovest), simile proprio all’antico frisone e all’antico sassone. È legata anche al norreno e quindi al moderno islandese (che fa parte però del germanico settentrionale). L’antico inglese fu parlato di fatto per un periodo di circa 700 anni, partendo dalle popolazioni anglosassoni nord-germaniche e dello Jutland che arrivarono in Inghilterra. Prima della conquista dei Normanni del 1066, l’inglese antico adottò diversi aspetti di altre lingue parlate da popoli confinanti o conquistatori, come i Celti e i Vichinghi. Con la conquista da parte dei Vichinghi del Danelaw (in italiano “legge danese”, la zona in cui i Vichinghi avevano fondato una vasta colonia), il norreno diede molti vocaboli all’inglese antico. Le parlate celtiche pre-esistenti nel territorio britannico, diversamente dal norreno e dal latino, non hanno avuto un grande impatto sulla lingua.

Articoli correlati