Vengono definite arti plastiche quelle arti visive che implicano l’uso di materiali che possono essere plasmati o modulati, spesso in forma tridimensionale. Alcuni esempi di materiali sono Materiali che possono essere incisi o modellati, come la pietra (marmo, granito, pietre preziose), i metalli, il legno, l’avorio, il cuoio, il cemento, il gesso, la plastilina, la vernice e sono inclusi in questa definizione, dato che, con strumenti adatti, possono essere modulati o trasformati. Arti che possono essere definite arti plastiche sono quindi: Architettura Scultura Ceramica Arte tessile Arte cartacea Lavorazione del metallo e Oreficeria Lavorazione delle pietre e Gioielleria Arte del mosaico Lavorazione del vetro Lavorazione del legno ed Ebanisteria L’uso della plastica nell’arte o essa stessa come forma d’arte. L’uso del termine plastico nelle arti, non deve essere confuso con l’uso che ne fa Piet Mondrian, né con il movimento da lui nominato Neoplasticismo.