La borghesia è una delle classi sociali nelle quali viene tipicamente suddivisa la società capitalista (colui che possiede un capitale), secondo alcune scuole di pensiero socio-economiche occidentali, in particolare il marxismo. Il termine deriva da borgo, ossia dalle parti costituenti delle città medioevali, e di cui è rimasta ancora oggi traccia nella toponomastica di alcune città, come nel caso dei fiorentini Borgo San Frediano e Borgo San Jacopo. Un borghese (dalla fusione delle parole borgo e cortese) era quindi una persona che aveva una casa nel centro di un villaggio anziché nel castello, e praticava un libero mestiere, che poteva spaziare dall’artigianato al commercio, dalla medicina all’arte. Inoltre, non essendo nobile, era escluso, almeno in origine, dalla possibilità di portare le armi e una derivazione di questa norma è rintracciabile nel gergo militare che definisce borghese colui che non veste la divisa. È da sottolineare che una grande parte di quei mestieri considerati tipicamente borghesi erano già presenti nella struttura socio-economica dell’impero romano e delle polis greche, e in seguito nel medioevo.