fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

brigantino

Il brigantino è uno snello veliero, maneggevole e di dimensioni contenute, dotato di due alberi, quello prodiero armato con vele quadre, con una stazza lorda che va dalle 100 alle 300 tonnellate. Può avere un terzo albero a poppa, armato con vele auriche, nel qual caso prende il nome di “brigantino a palo”. Se invece ne ha soltanto due, di cui quello prodiero con vele quadre e l’altro con vele auriche, prende il nome di “brigantino goletta”, se ambedue gli alberi sono armati esclusivamente con vele quadre prende il nome di “brigantino velacciere”, mentre dal Quattrocento a tutto il Settecento esistevano dei bastimenti a remi, tipicamente mediterranei, dotati di due alberi a vele latine e 12-22 remi sempolici, note come brigantini o brigantine (e che nelle fonti coeve spesso possono essere indicati anche come fregate, feluche, feluconi e galeotte; questo perché nei secoli dell’età moderna la terminologia di riferimento per i bastimenti non era standardizzata come ai giorni nostri). Il termine è di origine italiana (derivato da brigante, nella sua espressione originaria di componente una brigata, cioè gruppo di più persone da cui il termine). Infatti nel Quattrocento e nel Cinquecento il brigantino a vele latine era utilizzato frequentemente come unità per la guerra di corsa e la pirateria. Il brigantino era impiegato principalmente come cargo o nave di scorta; ebbe grande diffusione nel Mar Mediterraneo e nell’Europa del nord. La nave scuola Greif è impiegata in Germania per l’addestramento su velieri.

Articoli correlati