Il cliens (pl. clientes), in età romana, era quel cittadino che, per la sua posizione all’interno della società, talvolta al limite della sudditanza (applicatio) fisica o psicologica, si trovava ad adempiere ad una serie di obblighi nei confronti di un “patronus”, anch’esso obbligato nei confronti del cliente, in virtù di questa relazione di patronato.