Il clima è lo stato medio del tempo atmosferico a varie scale spaziali (locale, regionale, nazionale, continentale, emisferico o globale) rilevato nell’arco di almeno 20-30 anni. La parola clima viene dal greco klima che vuol dire “inclinato”: il clima infatti è in massima parte una funzione dell’inclinazione dei raggi solari sulla superficie della terra al variare della latitudine. Esso determina molte caratteristiche ambientali come flora e fauna al punto che a ciascuna fascia climatica si associano spesso ambienti simili (biomi) su tutto il globo (es. foreste pluviali, deserti, foreste temperate, steppe, taiga, tundra e banchisa polare), ed influenza fortemente le attività economiche, le abitudini e la cultura delle popolazioni che abitano il territorio. La caratteristica principale del clima rispetto al comune “tempo meteorologico”, oltre all’intervallo temporale di osservazione, è l’avere un andamento che tende a mantenersi stabile nel corso degli anni pur con una variabilità climatica interannuale dovuta alle stagioni e di medio-lungo periodo che vi si sovrappone. L’attenzione scientifica negli ultimi decenni si è spostata sempre più sulla comprensione o ricerca approfondita dei meccanismi che regolano il clima terrestre, specie in rapporto ai temuti cambiamenti climatici osservati negli ultimi decenni. La disciplina scientifica che studia tutti questi aspetti è la climatologia.