La contestazione è un termine entrato nel linguaggio comune alla fine degli anni sessanta che viene messo in relazione ad un fenomeno che ha preso le mosse sul finire degli anni sessanta, ricordati appunto come gli anni della contestazione. Si considera infatti che storicamente – e su un piano prettamente sociale e politico – abbia investito molte nazioni, inclusa l’Italia, in coincidenza con la nascita dei primi movimenti giovanili ed in linea con quanto accadeva contemporaneamente – anche se con motivazioni differenti – in paesi quali gli Stati Uniti (Guerra del Vietnam e battaglie per i diritti civili), la Francia, la Germania e i Paesi Bassi (rivendicazioni studentesche).