fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

corrispondenza

La formula filosofica Adaequatio rei et intellectus (corrispondenza tra realtà ed intelletto) fu creata per la prima volta da Isaac Israeli ben Solomon, (855-955 ) filosofo e medico egiziano di cultura ebraica, per indicare che la verità consiste nella corrispondenza, nell’accordo, tra la realtà e la sua rappresentazione linguistica e concettuale. L’espressione usata da Isaac Israeli era la sintesi della concezione aristotelica sulla verità: Questa concezione si ritrova ampiamente nella filosofia medioevale e specialmente in Tommaso d’Aquino. È presente anche nelle filosofie razionaliste della età moderna e contemporanea (come in Leibniz e Hegel) ed è al centro della filosofia analitica basata sulla corrispondenza tra il linguaggio e la realtà. In particolare il filosofo e matematico contemporaneo Alfred Tarski (1902–1983), che viene ritenuto uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, ha fondato la concezione semantica della verità partendo dalla formulazione aristotelica.

Articoli correlati