In linguistica, un digramma è una sequenza di 2 grafemi (o lettere) che all’interno di una lingua identificano graficamente un fonema (o un gruppo di fonemi) indipendente dal valore fonologico singolarmente assunto dalle lettere che lo compongono. Il digramma non è una realtà grafico-fonologica sempre stabile, innanzitutto il suo valore fonologico può non solo cambiare da lingua a lingua, ma anche non esistere in talune come realtà a sé stante dalle lettere oppure dipendere da alcune circostanze, talvolta di natura grafica, fonologica, ma anche semantica o etimologica. Può capitare dunque che due lettere rappresentino un digramma in un determinata parola a causa del contesto, ma che in un’altra le stesse lettere siano semplici grafemi autonomi rappresentanti il proprio valore fonologico “tradizionale”. Si pensi al caso della sequenza ci in italiano: in alcune combinazioni con vocale è un digramma che rappresenta il fonema , ma se è seguita da consonante sia la lettera c che la i hanno il proprio valore fonologico normale.