I Ditteri (Diptera Linnaeus, 1758) costituiscono un ordine di Insetti terrestri o idrofili, frequentemente acquaioli o acquatici negli stadi preimmaginali. Sotto l’aspetto sistematico e filogenetico, i Ditteri appartengono ai Panorpoidei, la prima delle tre linee evolutive in cui si è sviluppata l’olometabolia degli Endopterigoti. Il nome fa riferimento al numero di ali di cui sono forniti questi insetti, e deriva dal greco antico δις(dis): due volte e πτερόν (pteron): ala. L’ordine, nelle sue forme primitive, è presente sulla Terra, forse, dal Permiano, ma con prove inequivocabili dal Triassico, comprende circa 120.000 specie conosciute. La notevole varietà di ambienti colonizzati e la frequente relazione con l’Uomo, con implicazioni di carattere economico, medico ed igienico-sanitario, fanno di questo ordine uno dei raggruppamenti di insetti di maggiore importanza. Basti pensare che nell’ordine sono comprese specie che rientrano fra le più importanti piaghe a carico dell’agricoltura mondiale, specie responsabili della trasmissione di gravi e tristemente famose malattie a carico dell’uomo talora, come ad esempio la malaria, diffuse su più continenti, e infine specie ubiquitarie e commensali dell’uomo, come la comunissima mosca domestica.