L’elettrotecnica è una branca della tecnica, in particolare la branca concernente le applicazioni pratiche dell’elettricità. Più specificatamente l’elettrotecnica concerne la produzione, il trasporto e l’utilizzo dell’energia elettrica attraverso opportune tecniche, infrastrutture e macchine elettriche di supporto. Generalizzando l’elettrotecnica è “la tecnica delle correnti forti e di bassa frequenza” distinguendosi dall’elettronica che invece “la tecnica delle correnti deboli e di alta frequenza”. In quanto oggetto di insegnamento e studio, l’elettrotecnica rientra tra le discipline tecnico-ingegneristiche. L’elettrotecnica nasce alla fine del XVIII secolo con la teoria dei circuiti. Spesso convenzionalmente viene considerato come anno di nascita dell’elettrotecnica il 1800, anno in cui Alessandro Volta comunica al presidente della Royal Society Joseph Banks la realizzazione della prima pila elettrica: la pila di Volta. Essa rappresenta infatti la prima sorgente di energia elettrica della storia in grado di fornire quantità apprezzabili di energia elettrica per applicazioni utili. Per la prima applicazione utile della pila elettrica bisogna però attendere il 1837, anno in cui Charles Wheatstone realizza il primo telegrafo elettrico.